ANSALDO, Giovanni
Salvatore Pintacuda
Scenotecnico, nacque a Genova il 9 febbr. 1857. Appartenne a una famiglia vissuta sempre per il teatro (suo padre fu macchinista capo al teatro Carlo Felice di [...] Cristoforo Colombo di A. Franchetti, dell'Oberon di C. M. von Weber, del Nerone di A. Boito e di Turandot di G. Puccini.
Morì a Milano il 12 marzo 1929.
Bibl.: C. Schmidl, Diz. universale dei musicisti, Suppl., p. 32; Enciclopedia dello Spettacolo, I ...
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FERRARIS, Ines Maria
Roberto Staccioli
Nacque a Torino il 6 ag. 1883 da Giovanni e da Margherita Greppi.
Iniziò a studiare pianoforte sotto la guida di A. Quartero e il 30 nov. 1894 esordi in un concerto [...] 27 marzo 1917 partecipò alla prima mondiale de La rondine di Puccini al teatro dell'Opera di Montecarlo nel ruolo di Lisetta con Scala, dove, in occasione del trigesimo della morte di G. Puccini fu allestita un'edizione della Bohème con A. Pertile in ...
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Siciliano, Enzo
Bruno Roberti
Scrittore, drammaturgo, critico letterario e cinematografico, nato a Roma il 27 maggio 1934. La sua formazione culturale e l'affinarsi del suo stile si sono snodati anche [...] (Prima della poesia, 1965; Autobiografia letteraria, 1970; Romanzo e destini, 1992) e ritratti biografici (Moravia, 1971; Guccione, 1971; Puccini, 1976; Vita di Pasolini, 1978, sul quale è basato il film Pasolini un delitto italiano, 1995, di Marco ...
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Attore, regista e autore teatrale italiano (n. Monfalcone, Gorizia, 1964). Assessore alla Cultura del Comune di Milano (2008-10), dopo l’esordio come attore teatrale nel 2005 con In viaggio con Virgilio [...] d'Europa, nel 2024 ha debuttato al Caracalla Festival, con il Teatro dell’Opera di Roma, con lo spettacolo Visse d’arte, visse d’amore. Aspettando Giacomo Puccini, e realizzato il docufilm Prima della partita (50 anni di basket reggiano, 1974-2024). ...
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Regista teatrale rumeno (n. Bucarest 1943). Esordì ancora studente con Omul care s-a trasformat în cîne ("L'uomo che si è trasformato in cane") di Osvaldo Dragun, curandone, oltre alla regia, le scene [...] e sonora, appassionato maestro di attori, è tornato in Romania per dirigere il Teatro Nazionale di Bucarest (1991-93). Attivo nel teatro lirico, ha diretto in America ed Europa opere di V. Bellini, G. Puccini, S. S. Prokof´ev, R. Strauss, G. Verdi. ...
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Regista e attore italiano (Susa, Tunisia, 1933 - Milano 2015). Indefesso allestitore di spettacoli prestigiosi, ha diretto il Teatro stabile di Torino (1988-93), il Teatro stabile di Roma (1994-98) e, [...] Saltan di Rimskij-Korsakov; Viaggio a Reims di Rossini; L'Europa riconosciuta di Salieri; Falstaff di Verdi; Turandot di Puccini). Nel 1977 ha avviato il Laboratorio sperimentale di Prato. Dopo le esperienze di Torino e di Roma, assunta la direzione ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] assistito nel dicembre del 1900 alla prima berlinese di Come le foglie, il G. ebbe l'ultima snervante collaborazione con il Puccini per la Butterfly. Nel giugno del 1904 fu costretto a recarsi a Karlsbad per le cure termali; per quanto sofferente di ...
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Ralli, Giovanna
Simonetta Paoluzzi
Attrice cinematografica e teatrale, nata a Roma il 2 gennaio 1935. Ha affiancato gli attori più carismatici del cinema italiano da Vittorio De Sica a Vittorio Gassman, [...] da Franciolini, Il momento più bello (1957) di Luciano Emmer e Il nemico di mia moglie (1959) di Gianni Puccini, questi ultimi entrambi al fianco di Marcello Mastroianni. Con sottili variazioni sul personaggio da ricordare anche la sua partecipazione ...
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Crisanti, Andrea
Stefano Masi
Scenografo cinematografico e teatrale, nato a Roma il 12 giugno 1936. Ha saputo trovare un raro equilibrio fra istanze realiste e raffinatezza delle forme, specialmente [...] teatrale alla realizzazione di scenografie per film a basso budget, quali I sette fratelli Cervi (1968) di Gianni Puccini, che tuttavia gli diedero la possibilità di farsi apprezzare per la sua professionalità. Dall'inizio degli anni Settanta ha ...
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BERTOIA, Giuseppe
Gino Damerini
Nato a Venezia l'8 giugno 1803 fu, con Francesco Bagnara suo maestro, il maggiore degli scenografi della gloriosa scuola veneziana, del periodo romantico e degli anni [...] sullo sviluppo della scenografia nella seconda metà dell'Ottocento, e impreziositi dalle firme e da parole cordiali autografe di Verdi, Puccini e altri.
Morì a Venezia il 21 febbr. 1911.
Bibl.: M. Nani Mocenigo, Il Teatro La Fenice, Venezia 1926 ...
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puccinia
puccìnia s. f. [lat. scient. Puccinia, dal nome dell’anatomista Tommaso Puccini († 1735)]. – Genere di funghi della famiglia pucciniacee con alcune migliaia di specie, distribuite in tutto il mondo, parassite di piante diverse e spec....
pucciniano
agg. – Del musicista Giacomo Puccini (1858-1924): la musica p., i melodrammi p.; manoscritti, cimelî p.; o che concerne Puccini e la sua opera: la critica p. dell’ultimo decennio; con riferimento ai caratteri specifici della sua...