Soprano (n. Leningrado 1926). Formatasi al conservatorio di Leningrado, debuttò in campo operettistico nel 1944, entrando poi a far parte del Teatro Bol´soj di Mosca (1953), con il quale compì numerose [...] tournée. Particolarmente versata nel repertorio russo e in quello verdiano e pucciniano, si è spesso esibita in concerto con il marito, il violoncellista e direttore d'orchestra M. Rostropovič. Nel 2002 ha inaugurato a Mosca il suo teatro d'opera, il ...
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LANDI, Lamberto
Johannes Streicher
Nacque il 2 sett. 1882 a Lucca da Alessandro e Mery Lippi. Fu avviato agli studi musicali da C. Giorgi presso l'istituto musicale G. Pacini di Lucca. Si trasferì in [...] solco di U. Giordano (Andrea Chénier) e P. Mascagni (Il piccolo Marat), ma a distanza di un anno dalla morte di Puccini egli riaffermò la sua devozione a questo: in occasione della commemorazione, avvenuta il 6 dic. 1925 al teatro del Giglio di Lucca ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] di New York Pagliacci totalizzò ben 407 recite tra il 1893 e il 1985 (un numero superato solo da alcuni titoli di G. Verdi, Puccini, G. Bizet e Gounod) e al théâtre national de l'Opéra-Comique di Parigi, Paillasse fu dato 477 volte tra il 1910 e il ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] apparve accanto a Rosina Storchio in Manon di J. Massenet, ottenendo consensi di pubblico e di critica, quindi in Tosca di G. Puccini, e ancora ne LaGioconda.
Nel 1915 fu al teatro Massimo di Palermo ancora con Tosca e con il Mefistofele di A. Boito ...
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GHERARDESCA, Alessandro
Miranda Ferrara
, Nacque a Pisa l'11 marzo 1779, da famiglia di origine israelita. Dopo aver usufruito di un pensionato di studio a Roma, entrò a fare parte della pubblica amministrazione [...] urbanistica della città di Pisa. Problemi e ricerche, Pisa 1979, pp. 239-243, 245 s.; M. Di Giovine - D. Negri, Il giardino Puccini di Pistoia. Studi e proposte per il recupero, Pistoia 1984, pp. 14-18; M.A. Giusti, Natura e cultura nei giardini di A ...
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CAPPIELLO, Leonetto
BBossaglia
Figlio di Carlo e di Irene Terreni, nacque a Livorno il 9 apr. 1875. Nel 1892 espone due dipinti alla Promotrice di Firenze, ma rivela il suo più genuino temperamento [...] all'attività artistica, si trasferisce nel 1898 a Parigi, dove - pare in seguito a un incontro con G. Puccini, che lo incoraggia e lo introduce nell'ambiente - incomincia una fortunata collaborazione, come caricaturista, al periodico Le Rire ...
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Baritono italiano (Roma 1929 - ivi 1990). Dotato di una voce duttile e di bel timbro, morbida nell’emissione, con uso delle mezze voci tipico della tradizione della scuola vocale romana di Battistini [...] Barcellona e per vent’anni al Teatro dell’Opera di Roma, è stato ammirato protagonista di opere di Puccini (Madama Butterfly, Tosca, La Bohème, Gianni Schicchi), Cilea (Adriana Lecouvreur), Verdi (La traviata, Il trovatore, Falstaff), Gluck (Alceste ...
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Pappano, Antonio. – Direttore d’orchestra e pianista inglese naturalizzato statunitense (n. Epping, Essex, 1959). Di famiglia italiana, trasferitasi negli Stati Uniti nel 1973, debuttò nel 1981, divenendo [...] & Fantasies (2006), dedicato a Čajkovskij; Romance (2007), con la violoncellista Han-Na Chang; l'opera Madama Butterfly di G. Puccini (2008), che ha vinto il Gramophone Award; la Messa da Requiem (2009) di G. Verdi, che l'anno successivo ha ...
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CRISTALLI, Italo
Maurizio Tiberi
Nacque l'8 ott. 1879 a Castel San Giovanni (Piacenza) da Pietro e da Vittoria Becca. Appena compiuti gli studi letterari si dedicò a quelli musicali, chiedendo in seguito [...] musicale con una serie di concerti e debuttò nel 1900 a Torino, interpretando la parte di Rodolfo ne La Bohème di G. Puccini: l'esito fu incoraggiante e il C. pur tra difficoltà di ogni genere ottenne ulteriori scritture, cantando, tra l'altro, ne La ...
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PAMPANINI, Rosetta
Giancarlo Landini
PAMPANINI, Rosetta. – Nacque a Milano il 2 settembre 1896, da Gerolamo e Cleofe Cattaneo, famiglia di origine polesana.
L’inclinazione al canto si manifestò fin [...] Dal 1922 ebbe inizio una carriera destinata a protrarsi per un quarto di secolo. Nel 1923 fu Mimì nella Bohème di Puccini al politeama Rossetti di Trieste e l’eroina eponima nell’Iris di Mascagni al Coccia di Novara.
La svolta della carriera avvenne ...
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puccinia
puccìnia s. f. [lat. scient. Puccinia, dal nome dell’anatomista Tommaso Puccini († 1735)]. – Genere di funghi della famiglia pucciniacee con alcune migliaia di specie, distribuite in tutto il mondo, parassite di piante diverse e spec....
pucciniano
agg. – Del musicista Giacomo Puccini (1858-1924): la musica p., i melodrammi p.; manoscritti, cimelî p.; o che concerne Puccini e la sua opera: la critica p. dell’ultimo decennio; con riferimento ai caratteri specifici della sua...