CUSTER DE NOBILI, Gino
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca il 28 febbr. 1881 da Lorenzo e da Carlotta De Nobili.
La madre, di ascendenza aristocratica, dopo la scomparsa prematura del marito dovette affrontare [...] .
Sposatosi con la cugina Lela Lippi, si trasferì nell'anno 1911 a Milano. Qui poté contare sull'aiuto di G. Puccini il quale, sollecitato anche dal Caselli, lo fece conoscere nell'ambiente teatrale. Dapprima impartì lezioni private di musica e canto ...
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GARBIN, Edoardo
Monica Carletti
Nacque a Padova il 12 marzo 1865. Iniziò lo studio del canto con A. Silva e V. Orefice; dotato di una splendida voce tenorile, esordì nel settembre 1891 al teatro Comunale [...] di grande impegno vocale e drammatico: nella stagione 1907-08 al teatro Carlo Felice di Genova fu Mario Cavaradossi nella Tosca di Puccini e nel 1908 al Politeama genovese fu don Josè nella Carmen di G. Bizet. Nel 1909, prese parte al Regio di Torino ...
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Tenore tedesco (n. Monaco di Baviera 1969). Dotato di un notevole carisma scenico e interpretativo, con una voce ben timbrata e di colore scuro, è tra gli interpreti più ricercati. Ha completato i suoi [...] di Zurigo. L’affermazione internazionale è arrivata nel 2006 con La traviata al Metropolitan di New York. Il suo repertorio spazia tra l’altro da Wagner, a Bizet, Puccini, Verdi. Nel 2017 è stato eletto nuovo Accademico Onorario di Santa Cecilia. ...
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DE MURO, Bernardo (Bernardino)
Maurizio Tiberi
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 3 nov. 1881, da Antonio Maria (modesto proprietario terriero) e da Giovanna Maria Demuro. Frequentò soltanto le scuole [...] mese; il 1º novembre fu al Comunale di Bologna; nel febbraio e marzo 1915 nuovamente a Roma per La fanciulla del West di G. Puccini e Aida di G. Verdi, che cantò entrambe per la prima volta, dirette da E. Vitale, al teatro Costanzi, e per Cavalleria ...
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GIRAUD, Fiorello
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 22 ott. 1870, figlio del tenore Lodovico e di Maria Givoni.
Il padre, Lodovico, nato a Parma il 2 marzo 1846, era di condizioni sociali umilissime. [...] 1895).
Il G. passò quindi a cimentarsi in ruoli più impegnativi, vestendo i panni di Roberto ne Le Villi di G. Puccini al teatro La Fenice di Venezia (maggio 1895). Nella stagione 1895-96 ottenne trionfali successi al teatro Nazionale di Roma con la ...
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PACINI, Filippo
Fabiola Zurlini
PACINI, Filippo. – Nacque a Pistoia il 25 maggio 1812, nella parrocchia dei Ss. Prospero e Filippo, da Francesco, calzolaio, e da Umiltà Dolfi, originaria di Montagnana.
Alla [...] fondo alle pp. XXV-XXXV dell’introduzione. Per le lettere autografe a Niccolò Puccini conservate presso la Biblioteca Forteguerriana di Pistoia: Lettere di F. P. a Niccolò Puccini, in Un pioniere della scienza medica. Vita e scoperte di F. P. (1812 ...
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DONAGGIO, Luciano
Alessandra Cruciani
Nacque a Trieste il 15 apr. 1886 da Pietro e Carla Miraz.
Iniziò lo studio del canto con G. Rota e si perfezionò poi a Milano con Ernestina Garulli e R. Bartoli. [...] e fu più volte al Liceo di Barcellona, ove nel 1940 riportò un lusinghiero successo nel ruolo di Colline della Bohème di Puccini.
Il 6 maggio 1941 fu Archibaldo ne L'amore dei tre re di I. Montemezzi al teatro Petruzzelli di Bari, rinnovando il ...
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GIORGINI, Aristodemo
Roberto Staccioli
Nacque a Castel Gandolfo, presso Roma, nel 1879, in una famiglia di modestissime condizioni. Rimasto orfano di entrambi i genitori all'età di nove anni, dovette [...] di F. von Flotow, Fedora di U. Giordano, Manon di J. Massenet, Luisa Miller di G. Verdi e La fanciulla del West di G. Puccini.
Fonti e Bibl.: Recensioni in: Don Marzio, 14-15 genn. 1906, 12-13 febbr. 1911; Il Teatro illustrato, 15 marzo 1909, 15 genn ...
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FAILONI, Sergio
Giorgio Marino
Nacque a Verona il 18 dic. 1890da Giuseppe e da Maria Consolati.
Giovanissimo si avvicinò alla musica, iniziando lo studio del violoncello nella sua città, ove fu allievo [...] O. Respighi (1935), Lucrezia sempre di Respighi (1941), Monte Ivnor di L. Rocca (1940), Il tabarro e Suor Angelica di G. Puccini (1941) e ancora opere di G. Donizetti (Don Pasquale) e R. Zandonai (Francesca da Rimini). Il suo incarico a Budapest non ...
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DE ANGELIS, Teofilo
Nicola Balata
Nacque ad Artena (Roma) il 27 dic. 1866 da Vincenzo e Teresa Pecorari. Fu allievo della Regia Accademia di S. Cecilia a Roma, dove studiò clarinetto con il maestro [...] 1913, che si aprì con la rappresentazione dell'Aida di G. Verdi e proseguì con La fanciulladel West e la Tosca di G. Puccini.
Nel 1914-15 il D. fu chiamato a far parte delle commissioni esaminatrici nel liceo musicale di S. Cecilia per le classi di ...
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puccinia
puccìnia s. f. [lat. scient. Puccinia, dal nome dell’anatomista Tommaso Puccini († 1735)]. – Genere di funghi della famiglia pucciniacee con alcune migliaia di specie, distribuite in tutto il mondo, parassite di piante diverse e spec....
pucciniano
agg. – Del musicista Giacomo Puccini (1858-1924): la musica p., i melodrammi p.; manoscritti, cimelî p.; o che concerne Puccini e la sua opera: la critica p. dell’ultimo decennio; con riferimento ai caratteri specifici della sua...