MAGINI (Magini Coletti), Antonio
Marco Beghelli
Nacque a Jesi il 17 febbr. 1855, da Mariano e da Palmira Coletti. Trasferitosi presto a Roma, cominciò a lavorare come contabile in un'impresa commerciale. [...] Luisa Miller e Un ballo in maschera di Verdi nel 1903). Alla Scala partecipò anche alla prima esecuzione assoluta dell'Edgar di G. Puccini (21 apr. 1889) e alla prima italiana dell'Euryanthe di C.M. von Weber (20 apr. 1902). Fu invece in occasione di ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] , p. 12). Il repertorio in cui la nuova insegnante la faceva esibire in pubblico era comunque il più vario. Suor Angelica (Puccini) eseguita in forma scenica come saggio scolastico (16 giugno 1940) le procurò un contratto di 12 mesi quale corista al ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] assistito nel dicembre del 1900 alla prima berlinese di Come le foglie, il G. ebbe l'ultima snervante collaborazione con il Puccini per la Butterfly. Nel giugno del 1904 fu costretto a recarsi a Karlsbad per le cure termali; per quanto sofferente di ...
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LATTUADA, Felice
Johannes Streicher
Nacque il 5 febbr. 1882 a Morimondo (Milano) da Luigi e da Francesca Canterio. Dopo aver insegnato alle scuole elementari, frequentò il conservatorio di Milano dal [...] nel 1915), tragedia indiana in un atto dello scapigliato Ferdinando Fontana, già autore dei primi due libretti musicati da G. Puccini.
Lo spettacolo, andato in scena al teatro Carlo Felice di Genova per cinque sere, diretto da Franco Capuana con la ...
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GHERARDI, Luigi
Manuela Belardini
, Nacque il 12 luglio 1686 a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro) da Bernardino e da Alessandra di Ferdinando, anche lei appartenente alla famiglia Gherardi. Fu indirizzato [...] il quale veniva nominato procuratore dello Stato di Toscana.
Nel frattempo, in seguito alla morte di Pietro Giovanni Battista Puccini, avvenuta nel giugno 1726, si era resa vacante la cattedra vescovile di Cortona. Benedetto XIII, su richiesta del ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] nei giorni 9, 10 e 11 dic. 1765.
Le musiche per la seconda e terza giornata furono affidate rispettivamente a Giacomo Puccini senior, maestro della cappella Palatina, e a Lelio Ignazio di Poggio; l'uso voleva, infatti, "che il testo poetico svolgesse ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] così via (documentati da un album di litografie dell'opera sua).
Tra il 1821 ed il 1828 per l'amico N. Puccini il C. progettò, su modello inglese, nella vasta tenuta del giardino di Scomio a Pistoia, il più prestigioso complesso paesaggistico allora ...
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BORGIOLI, Dino
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Nacque a Firenze il 15 febbr. 1891 da Antonio e da Elvira Rigatti. Si diplomò in ragioneria e nello stesso tempo studiò canto con E. Giachetti. Nel 1917 esordì al Teatro Dal Verme [...] Ilbarbiere di Siviglia, e accanto a Eidé Norena il Rigoletto. Nel 1928 ritornò allo stesso teatro londinese con opere di Puccini (La bohème,Madama Butterfly)e il Boris Godunov, di M. P. Musorgskij, accolto sempre con grande favore; nello stesso anno ...
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BOLZONI, Giovanni
Carlo Frajese
Nacque a Parma il 14 maggio 1841. Rimasto orfano del padre quando era ancora bambino, a causa dell'indigenza familiare non poté dedicarsi a regolari studi, finché la [...] direzione del Teatro Regio per il quinquennio 1884-1889. La stagione operistica 1884-85 si aprì con Le Villi di G. Puccini e il B. ottenne, per quella prima mirabile esecuzione, seguita da numerose altre di ugual valore, gli elogi della critica nella ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] con il teatro Regio di Torino, per il quale curò una delle prime rappresentazioni in Italia de La fanciulla del West di G. Puccini. Tra la fine del 1911 e il 1915 fu invece al teatro S. Carlo di Napoli, dove si trattenne per tre stagioni consecutive ...
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puccinia
puccìnia s. f. [lat. scient. Puccinia, dal nome dell’anatomista Tommaso Puccini († 1735)]. – Genere di funghi della famiglia pucciniacee con alcune migliaia di specie, distribuite in tutto il mondo, parassite di piante diverse e spec....
pucciniano
agg. – Del musicista Giacomo Puccini (1858-1924): la musica p., i melodrammi p.; manoscritti, cimelî p.; o che concerne Puccini e la sua opera: la critica p. dell’ultimo decennio; con riferimento ai caratteri specifici della sua...