CUSTER DE NOBILI, Gino
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca il 28 febbr. 1881 da Lorenzo e da Carlotta De Nobili.
La madre, di ascendenza aristocratica, dopo la scomparsa prematura del marito dovette affrontare [...] .
Sposatosi con la cugina Lela Lippi, si trasferì nell'anno 1911 a Milano. Qui poté contare sull'aiuto di G. Puccini il quale, sollecitato anche dal Caselli, lo fece conoscere nell'ambiente teatrale. Dapprima impartì lezioni private di musica e canto ...
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CASELLI, Alfredo
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca l'8 dic. 1865 da Carlo e da Maria Lucchesi. La famiglia paterna era di origine contadina, del paese di Pieve Santo Stefano sulle colline a nord della [...] e per istruzione: in Francia, in Inghilterra, in Grecia, in Turchia, in Russia spingendosi fin nell'Oriente. Fu intimo di Puccini, col quale ruppe poi irreparabilmente l'amicizia a causa di un debito di gioco contratto dal musicista.
Un'importante ...
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CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] , in marzo a Pisa, diretta da Toscanini), Otello di G. Verdi (marzo, a Pisa, direttore Toscanini), Le Villi di G. Puccini (maggio, Ferrara), Faust, Freischütz di C. M. von Weber e di nuovo Manon Lescaut (ottobre-dicembre al teatro Nacional di Città ...
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GARA, Eugenio
Rossella Pelagalli
Nato a Genova il 6 luglio 1888 da Luigi e Angela Lardera, mostrò ben presto spiccate attitudini letterarie: già nel 1910 debuttò con la raccolta di versi, edita a Napoli, [...] Verdi, in G. Verdi, a cura di F. Abbiati (ibid. 1951), pp. 167-175; Cantanti puccininani tra ricerca e formazione, in Puccini, a cura di C. Sartori (ibid. 1959), pp. 221 ss.; Cantanti mascagnani tra pregiudizio e verità, in P. Mascagni, a cura ...
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GRACE (Grace Bartolini), Louisa
Domenico Proietti
Nacque a Bristol in Inghilterra il 14 febbr. 1818 da sir William e da Mary, della quale non si hanno altre notizie.
Il padre, irlandese, apparteneva [...] consueti nell'opera di una poetessa di primo Ottocento, ma comprensibili se riferiti all'ambiente liberale riunito intorno a Puccini (tra gli altri, possiamo ricordare: gli sciolti A Carlo Botta, una composizione su Torquato Tasso e i versi Alla ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] 1941 iniziò la propria collaborazione cinematografica con L. Visconti, insieme con P. Ingrao, G. De Santis, G., D. e M. Puccini, A. Trombadori: anche qui la battaglia era contro il cinema fascista e disimpegnato, per un cinema diverso e realista, che ...
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PERODI, Emma
Sabina Ciminari
PERODI, Emma. – Nacque a Cerreto Guidi (Firenze) il 31 gennaio 1850 da Federigo, ingegnere, e Adelaide Morelli Adimari.
Notizie sulla sua famiglia sono desumibili dal romanzo [...] giornalista sulle pagine della Gazzetta d’Italia, per la cui Biblioteca apparve anche il suo primo romanzo, Il cavalier Puccini (Firenze 1877). Tre anni dopo, nella stessa orbita di Carlo Pancrazi – direttore della Gazzetta, divenuto proprietario del ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] della Royal Society. Un giudizio più meditato, ma anch'esso non totalmente positivo, si trova in una lettera a T. Puccini del 6 ag. 1724, che sarà poi stampata nel primo volume delle Opere (Milano 1824) col titolo Lettera intorno all'educazione ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] linguaggio) a Giacosa, Rovetta e Praga, e per il suo interesse verso l'evoluzione musicale postverdiana, da Wagner a Puccini e Mascagni; il secondo, per la conoscenza del suo giornalismo di attualità, quale precursore del moderno "inviato speciale ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] 1884), e infine alla Scala, dove ne venne proposta una versione rimaneggiata in due atti. La collaborazione con il Puccini sortì ben altri effetti cinque anni dopo, allorché la seconda composizione pucciniana, Edgar (teatro alla Scala di Milano, 21 ...
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puccinia
puccìnia s. f. [lat. scient. Puccinia, dal nome dell’anatomista Tommaso Puccini († 1735)]. – Genere di funghi della famiglia pucciniacee con alcune migliaia di specie, distribuite in tutto il mondo, parassite di piante diverse e spec....
pucciniano
agg. – Del musicista Giacomo Puccini (1858-1924): la musica p., i melodrammi p.; manoscritti, cimelî p.; o che concerne Puccini e la sua opera: la critica p. dell’ultimo decennio; con riferimento ai caratteri specifici della sua...