CARENA, Felice
Elda Fezzi
Nacque a Cumiana (Torino) il 13ag. 1879. Figlio di Giuseppe e di Pulcheria Bruno, rispettivamente impiegato e insegnante, seguì gli studi all'Accademia Albertina di Torino, [...] allievo di Giacomo Grosso. I suoi primi interessi erano per la temperie secessionista e simbolista, con predilezioni per Böcklin e Carrière, ma fu attratto anche dalle opere di Courbet, dopo la sua unica ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] invece le scene con vittorie riportate per l'intervento della Vergine, e cioè: Eraclio sconfigge le armate di Cosroe, S. Pulcheria, il Trionfo dell'imperatore Zimisches, la Battaglia di s. Luigi re di Francia e Giuliano l'Apostata trafitto da s ...
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PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] , 2012).
Forte fu l’amicizia che legò Pazzi ai fratelli Gioacchino e Achille Rasponi; per la moglie di quest’ultimo, Pulcheria Ghika, scolpì nel 1871 un ritratto (in coll. priv. a Savignano sul Rubicone; Viroli, 1997, pp. 80-82)
Su indicazione ...
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comparazione
comparazióne s. f. [dal lat. comparatio -onis, der. di comparare: v. comparare]. – 1. Paragone, confronto: c. di due sistemi; senza c., senza confronto, senza pari: uomo di legnaggio nobile e ricco senza c. (Boccaccio); ant.,...
pulcritudine
pulcritùdine s. f. [dal lat. pulchritudo -dĭnis, der. di pulcher «bello»], letter. raro. – Bellezza: abbiamo tre specie originali di pulcritudine, la fisica o plastica, la razionale e la morale (Mamiani).