Poeta (Firenze 1432 - Padova 1484), fratello di Luca e di Bernardo. Protetto da Lorenzo de' Medici, passò nel 1473 al servizio del principe Roberto di Sanseverino. Il suo capolavoro è il poema cavalleresco Morgante, caratterizzato dal registro parodico e da audaci sperimentazioni linguistiche.
Vita
Di nobile e agiata famiglia, nel 1459 dovette, in seguito a dissesti finanziari, occuparsi come scrivano ...
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Letterato (Firenze 1431 - ivi 1470), fratello maggiore di Luigi e di Bernardo; le sue speculazioni economiche a Roma e a Firenze lo condussero più volte al fallimento. Scrisse Le pìstole, freddi componimenti in terzine a imitazione delle Heroides di Ovidio, dedicate a Lorenzo de' Medici, il Driadèo d'Amore, poemetto mitologico in ottave (1465) che narra una vicenda analoga al Ninfale fiesolano del ...
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Letterato (Firenze 1438 - ivi 1488), il minore dei fratelli di Luigi; anch'egli dedito alle speculazioni bancarie, si associò al fratello Luca e fu travolto nel fallimento di questo; protetto dai Medici, ebbe da Lorenzo incarichi e al suo protettore dedicò (1481) una mediocre traduzione delle Bucoliche di Virgilio; espose in ottave i passi più notevoli del Vangelo, compose sonetti amorosi, un poemetto ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] soggiunge: «E dì a madonna Clarice per mia parte che non si disperi per questo, però che, essendo due, sarebbono riusciti due Luigi Pulci, e noi vogliamo ne facci uno per volta, e acconcilo bene, e facci Cosimi e Pieri e Giuliani, e presso ch'io non ...
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Poeta (Marradi 1885 - Castel Pulci, Firenze, 1932). Figlio di un maestro elementare, rivelò presto indole inquieta e straordinaria sensibilità. Dopo il liceo a Faenza, frequentò corsi di chimica all'univ. [...] e un tentativo fallito di arruolarsi in occasione dell'entrata in guerra dell'Italia, finì i suoi giorni nel manicomio di Castel Pulci, dove fu ricoverato nel 1918. Nei suoi Canti orfici, raccolta di poesie, di prose liriche e di frammenti (2a ed ...
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Poema epico-cavalleresco in ottave diLuigi Pulci. Composto negli anni Sessanta del 15° sec., fu pubblicato nel 1478 in un'edizione minore, di 23 canti; l'editio princeps, riveduta e ampliata a 28 canti, [...] , ma non esattamente, Morgante maggiore, è del 1483.
L'argomento è comune a quello dell'epopea carolingia, ma Pulci ha posto al centro dell'azione nuovi personaggi, quali il gigante Morgante, convertito al cristianesimo da Orlando, un altro ...
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Personaggio letterario del poema epico-cavalleresco Morgante di L. Pulci (canti 18-19): mezzo gigante, ladro, cinico e ghiottone, segue Morgante come scudiero e muore per il troppo ridere in seguito [...] a uno scherzo del suo padrone ...
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Personaggio letterario del poema epico-cavalleresco Morgante (1478 e 1483) di Luigi Pulci, reincarnazione d'una figura tradizionale: un diavolo sapiente, servizievole, cordiale, che disserta con sorridente [...] scetticismo di questioni scientifiche, filosofiche, religiose. Nell'imminenza della battaglia viene inviato da Malagigi a Roncisvalle ed entrato nel cavallo di Rinaldo riconduce questo dall'Egitto, in ...
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GIANNOTTI, Antonia
Anna Laura Saso
Figlia di Francesco d'Antonio, nacque a Firenze intorno al 1452. Erronea appare l'ipotesi della sua appartenenza al casato dei Tanini sostenuta da alcuni studiosi [...] nei secc. XV e XVI, Firenze 1852 (rist. anast. Milano 1958), pp. 5, 15-19; F. Flamini, La vita e le liriche di Bernardo Pulci, in Il Propugnatore, XXI (1888), pp. 224 s.; A. D'Ancona, Origini del teatro italiano, I, Torino 1891, pp. 268 s.; I. Del ...
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CEI, Francesco
Claudio Mutini
Le scarse notizie biografiche di questo rimatore fiorentino si devono alle diligenti ricerche di G. Volpi, il benemerito studioso del Pulci, il quale raccolse da varie [...] senso quasi sempre sicuro delle scelte espressive. E c'è infine il problema di una fedeltà molto pronunciata al dettato del Pulci, che si esplica anche nelle prove del gergo usato a fini caricaturali: tutto ciò documenta nel C. un interesse (se non ...
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pulce
s. f. [lat. pūlex -lĭcis]. – 1. Nome delle varie specie di insetti dell’ordine afanitteri, e in partic. di quelle appartenenti al genere Pulex, tra cui la pulce dell’uomo (lat. scient. Pulex irritans), ectoparassita anche di varî animali...
ventura
s. f. [lat. ventūra, neutro pl. di venturus (v. venturo): propr. «le cose che verranno», quindi «il futuro»]. – 1. a. Sorte, destino: predire, indovinare, leggere la v. (pop. dare, fare la v.); avvegna ch’io mi senta Ben tetragono...