Popolare attore e autore del teatro napoletano. Come autore, la sua prima commedia è del 1834; come attore, sappiamo che dal 1835 fu al celebre teatro San Carlino di Napoli, rappresentando parti di servo [...] fine per gli echi grossamente caricaturali di fatti attuali, per la rozza comicità dei loro personaggi (fra cui Pulcinella, e i soliti Pangrazî), e soprattutto per la vivacissima esecuzione degl'interpreti, sulle cui capacità erano congegnate. La ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Tarquinia
Massimo Pallottino
Giovanni Colonna
Maria Cataldi
Tarquinia
di Massimo Pallottino, Giovanni Colonna
Città (etr. tarch(u)na; lat. Tarquinii) etrusca e [...] Genève - Paris - New York 1952, passim.
G. Becatti - F. Magi, Tarquinii, 3-4. Le pitture delle tombe degli Auguri e del Pulcinella, Roma 1955.
L. Banti, Problemi della pittura arcaica etrusca. La tomba dei Tori, in StEtr, 24 (1955-56), pp. 143-81.
R ...
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TRITTO, Giacomo
Simone Caputo
TRITTO, Giacomo. – Nacque il 2 aprile 1733 ad Altamura, da Domenico di Tritto, commerciante, e da Maria Tirelli.
Undicenne si trasferì a Napoli, dove fu ammesso al Conservatorio [...] l’interesse, più che dalla figura di Don Giovanni, promana soprattutto dai personaggi di bassa estrazione, in particolare da Pulcinella, un Leporello napoletano che canta in dialetto un’aria, un duetto e un terzetto. Le capacità istrioniche dei buffi ...
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Scrittore, nato a Napoli il 1° settembre 1915. Laureato in filosofia, giornalista, si mostra particolarmente legato alla sua città, il cui presente e passato egli riconosce spesso in forme di vita scanzonate [...] capitano del popolo (1974) l'indagine sull'istintivo e degradato vitalismo popolare partenopeo è condotto dall'emblematico osservatorio di Pulcinella. Nel 1980 appaiono i versi de La ballata di Pinocchio, seguiti da quelli di La giovinezza reale e l ...
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INSANGUINE, Giacomo, detto Monopoli
Raoul Meloncelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 22 marzo 1728. Il 19 genn. 1741 (1743, The New Grove Dict.) entrò nel conservatorio dei poveri di Gesù Cristo [...] 4 nov. 1773, con P. Pacchierotti); Le astuzie per amore (Mililotti, ibid., teatro de' Fiorentini, Carnevale 1779, con la farsetta Pulcinella finto maestro); Medonte (G. de Gamerra, ibid., teatro S. Carlo, 30 maggio 1779); Motezuma (V.A. Cigna Santi ...
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Agàmben, Giorgio. - Saggista italiano (n. Roma 1942); docente di estetica presso le università di Macerata (1988-92), Verona (1993-2003) e IUAV di Venezia. Ha promosso e curato per Einaudi, fino al 1996, [...] , Il fuoco e il racconto e L'uso dei corpi; tutti nel 2015, Stasis. La guerra civile come paradigma, L'avventura e Pulcinella ovvero divertimento per li regazzi in quattro scene; Che cos'è la filosofia? (2016); Che cos'è reale? (2016); nel 2017, il ...
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Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] Cuccoli di A. Palazzeschi, e prima ancora Luchino Visconti aveva scritto per lui il soggetto di Vita di Petito (il grande Pulcinella dell'Ottocento) assieme a Suso Cecchi D'Amico: tutti film che per vari motivi non vennero realizzati. Lo stesso T ...
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D'ISA, Francesco
Gabriella Romani
Nacque a Capua (Caserta) nel 1572 da famiglia patrizia.
Le notizie biografiche rimaste risultano molto scarse. Nel pubblicare le sue cinque commedie si servì del nome [...] 1851, I, p. 343; V. Forcella, Iscr. delle chiese e d'altri edifici di Roma..., I, Roma 1869, p. 379; B. Croce, Pulcinella e il personaggio del napoletano in commedia, Roma 1899, p. 94; I. Sanesi, La commedia, Milano 1911, pp. 112 s.; R. Zagaria, Vita ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] , ove quali "drammi sacri" si dessero durante la quaresima può arguirsi dalla Passione e morte di Gesù Cristo con Pulcinella buffo napoletano, che vi si rappresentava il venerdì santo.
Bibl.: Florimo, introduz. al vol. IV della Scuola musicale di ...
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PASQUARIELLO, Gennaro
Francesca Romana Rietti
– Nacque a Napoli l’8 settembre 1869 da Giuseppe, sarto e commerciante di stoffe; assenti le notizie sulla madre.
Trascorse l’infanzia e l’adolescenza nel [...] ; ottenne poi saltuariamente piccole parti da caratterista in una compagnia raccogliticcia di prosa di cui facevano parte il Pulcinella Giuseppe De Martino, Davide Petito (fratello del più famoso Antonio) e il caratterista Raffaele De Crescenzo; nel ...
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pulcinella
pulcinèlla (region. polcinèlla) s. m., invar. – 1. Maschera del folclore napoletano, derivata dalla commedia dell’arte e il cui nome risulterebbe dalla corruzione di un cognome molto diffuso dalla fine del sec. 13°, Pulcinello o...
pulcinellata
s. f. [der. di pulcinella]. – Azione da Pulcinella, farsa o commedia che ha per protagonista Pulcinella; più spesso fig., azione o comportamento di persona che cambia facilmente idea, che non mantiene la parola, e più genericam....