TOMAR (Thomar; A. T., 39-40)
Joao BARREIRA
Angelo RIBEIRO
Città del Portogallo, nell'Estremadura (distretto di Santarêm), situata a 122 m. s. m. presso il Nabão, piccolo tributario del Tago. Ha 8000 [...] , la chiesa di S. João con due bei portali nello stile di transizione tra il gotico e il manuelino; nella navata un pulpito esuberantemente decorato; nella chiesa di S. Iria, la cappella dei Valles di stile Rinascimento con una bella pala d'altare ...
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SIGÜENZA (A. T., 39-40, 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Capoluogo di partido judicial, nella provincia spagnola di Guadalajara (Nuova Castiglia), 140 km. a NE. di Madrid, sulla ferrovia di Saragozza. [...] gli ornati delle vòlte, come pure la parte alta del coro sono del sec. XV. Nell'interno sono notevoli tra l'altro il pulpito (secolo XVI) e gli stalli del coro (1490). Nella cappella della Annunciazione la facciata di stile mudéjar è del 1515; nella ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] di incassi. In seguito, l'a. a mensa e il luogo da cui si predicava (cattedra, più tardi ambone o pulpito), contrapposti, rappresentarono punti focali della liturgia della parola e dell'eucaristia, anche quando, con l'andar del tempo, ebbero diversa ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] Tosti Croce, La scultura del castello di Lagopesole, ibid., pp. 237-264.
M. Thelen, Ancora una volta per il rilievo del pulpito di Bitonto, ibid., pp. 217-225.
A.A. Weissmüller, Notes on the Castle of Lagopesole in Basilicata, in Studi castellani in ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] , dei quale resta soltanto il disegno acquerellato con il progetto (Alfonso, 1985, p. 81). Nel 1645, quando eseguiva il pulpito in marmi Policromi per la chiesa di S. Bartolomeo di Borzonasca (ibid., p. 299), Giuseppe era da tempo impegnato nella ...
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MASCHERONI, Lorenzo
Luigi Pepe
– Primo di quattro figli, nacque a Castagneta, frazione di Bergamo, il 13 maggio 1750 da Giovanni Paolo e da Maria Ceribelli.
Il padre, discendente da una modesta famiglia [...] (Bergamo 1777). Due anni dopo diede alle stampe una delle sue più note composizione satiriche, La falsa eloquenza del pulpito (ibid.). Nello stesso 1779 ottenne una delle due letture filosofiche del collegio Mariano, tenendola fino al 1786.
L ...
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Vedi FERENTO dell'anno: 1960 - 1973
FERENTO (Ferentium)
G. Maetzke
Antico centro etrusco del territorio di Volsinii. Fiorì fra l'VIII e il IV sec. a. C., come dimostrano le necropoli di questo periodo [...] Augusto e trasformato e restaurato durante il periodo severiano, si conservano notevoli avanzi della scena, di cui rimane il pulpito e il piano inferiore della frons scaenae con basamento in opus reticulatum e l'elevato in laterizio, ora spogli dei ...
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ADELMARE (A Dalmariis, Dalmare, Adelmari, A De Mariis, De Mariis, Athelmar in fonti inglesi), Cesare
Delio Cantimori
Medico, nativo di Trevigno, da famiglia di Cividale quivi emigrata. Addottoratosi [...] Silva a Filippo II, 4 febbr. 1566, in Calendar...,I, p. 522). L'A. mori nel 1569e fu sepolto sotto il pulpito della chiesa di S. Elena (Bishopsgate, Londra).
Siccome a corte era conosciuto come "Caesar", questo fu il cognome assunto dai cinque figli ...
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Complesso dei riti e delle cerimonie propri di un culto religioso. La formazione della l. è determinata da due motivi: la necessità di fissare in forme adatte la vita e la professione della religione, [...] suono della shōfār, la buccina; nella festa dei tabernacoli l’uso della lūlāb, la fronda di palma e la circumambulazione del pulpito; il 9° giorno di Āv le cerimonie di lutto in ricordo della distruzione del tempio di Gerusalemme). Alla l. sinagogale ...
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LIBERALI Le arti liberali che costituivano durante il Medioevo i due gradi dell'insegnamento, l'uno letterario, l'altro scientifico, comprendevano la grammatica, la retorica e la dialettica (il Trivio); [...] XII al XIV, sieno musaici, sculture o pitture. Non è senza significato che il nostro vecchio canone compaia nei tre massimi monumenti dell'arte nuova: nel pulpito eseguito da Nicola per la cattedrale di Siena, nella fontana maggiore di Perugia, e nel ...
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pulpito
pùlpito s. m. [dal lat. pulpĭtum, di origine incerta]. – 1. a. Nell’antico teatro romano, il palcoscenico posto dinanzi alla scena, alto in genere 5 piedi. b. Nell’antica Roma, ogni piattaforma elevata sulla quale si saliva per farsi...
pulp
〈pḁlp〉 s. ingl. [propr. «pasta di cellulosa», poi «carta scadente», usata per le riviste popolari; termine con cui si indica, spec. negli Stati Uniti d’America, una pubblicazione sensazionalistica], usato in ital. al masch. e come agg....