CANIANA (Cagnana, Caniani)
Giorgio Lise
Famiglia di intarsiatori, intagliatori e architetti, attivi alla fine del secolo XVII e per tutto il secolo XVIII in provincia di Bergamo e in Lombardia.
Il suo [...] l'altare della chiesa dei riformati di Brescia ha un medaglione raffigurante la Deposizione;nella chiesa di Serisole è un pulpito con intagli e medaglioni istoriati; per la contessa Grimani Gambara di Venezia fece un armadio, due tavolini per l'abate ...
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PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] Firenze, a cura di L. Becherucci - G. Brunetti, I, Venezia 1975, pp. 282 s.; F. Guerrieri, Donatello e Michelozzo nel pulpito di Prato, Firenze 1970, pp. 15-17; H. McNeal Caplow, Michelozzo, London-New York 1977; V. Herzner, Regesti donatelliani, in ...
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LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] per il fonte battesimale, progettato da John Francis Bentley, nella cattedrale cattolica di Westminster a Londra (1902-05); realizzò pulpito, trono e cinque altari nella cattedrale di S. Patrizio ad Armagh in Irlanda (1901-04), e fu attivo anche ...
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DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] a questo proposito è del 9 ott. 1502, quando il D., su richiesta di Giovanni [II] Bentivoglio, parlò dal pulpito di S. Domenico agli abitanti del quartiere di Porta Procula (ma senza molta convinzione, a giudicare dalla testimonianza riportata dal ...
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GIACCARI (Giaccaro, Zaccari), Vincenzo (Vincenzo da Lugo)
Dagmar Von Wille
Nacque a Lugo, nella Romagna estense; entrò poi nel convento dell'Ordine dei predicatori di regolare osservanza della città [...] 94r s., 103v s.).
Sin dall'inizio, la militanza apologetica del G. non fu circoscritta ad asserzioni teoriche dal pulpito, ma trovò altresì concreta applicazione nell'impegno per un miglioramento della sorte dei poveri, anzitutto nella lotta contro l ...
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CRISPOLTO di Polto
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Polto da Bettona (Perugia) nacque presumibilmente nella prima metà del sec. XV fu intagliatore e intarsiatore attivo soprattutto nella vicina Perugia.
È [...] di S. Francesco, della cui costruzione il cardinale Albornoz aveva preso l'iniziativa già nel 1353, nonché il pulpito nella piazza del Comune, opera egualmente trecentesca.
La seconda, e più importante, impresa alla quale i documenti associano ...
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CACCAVELLO, Salvatore
Oreste Ferrari
Non è noto quale sia stato il suo reale rapporto di parentela con Annibale Caccavello, del quale questo scultore fu discepolo e collaboratore - come lo stesso Annibale [...] 1570, il C. ne continuò per qualche tempo l'attività rinnovando, il 7 apr. 1571, il contratto per l'esecuzione del pulpito della SS. Annunziata a Napoli, per il quale Annibale si era già impegnato un decennio prima.
Una vera e propria emancipazione ...
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BRENNO (Brenni, Breni), Giovanni Battista
Ludwig Döry
Mancano notizie biografiche di questo stuccatore, di famiglia originaria di Mendrisio. Appartenne a quella generazione di artisti girovaghi italiani [...] del B. nella chiesa dei gesuiti di Bamberga: altare maggiore (1700-01), altare della Madonna (1706-07), altare della Croce (1708-10), pulpito (1708-13). È ignota la data della sua morte, ma è significativo che dal 1713 circa il suo rivale, il maestro ...
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PIETRASANTA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Ubaldo FORIMENTINI
*
Piccola città della Toscana, nella provincia di Lucca, da cui dista 25 km. verso. NO. La città sorge nella regione litoranea della [...] del sec. XVI; sulla balaustra della cappella maggiore due angeli ceroferarî e sull'altare un Cristo di Ferdinando Tacca. Il pulpito, ricomposto, è di squisita fattura nel sostegno ottagono a ornati più che nei rilievi dell'arca. Le due pile dell ...
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ISERNIA (A. T., 27-28-29)
Arturo SOLARI
Paolo DE GRAZIA *
Cittadina del Molise (provincia di Campobasso), posta su un altipiano, alla confluenza dei torrenti Carpino e Sordo, che uniti formano il fiume [...] 4 statue romane. Degne di menzione inoltre sono la chiesa di S. Francesco, con portale romanico e, nell'interno, un pulpito ligneo barocco; la chiesa dell'Assunta, con parti romaniche (portale, avanzi d'un portico, campanile); e la "Fontana Fraterna ...
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pulpito
pùlpito s. m. [dal lat. pulpĭtum, di origine incerta]. – 1. a. Nell’antico teatro romano, il palcoscenico posto dinanzi alla scena, alto in genere 5 piedi. b. Nell’antica Roma, ogni piattaforma elevata sulla quale si saliva per farsi...
pulp
〈pḁlp〉 s. ingl. [propr. «pasta di cellulosa», poi «carta scadente», usata per le riviste popolari; termine con cui si indica, spec. negli Stati Uniti d’America, una pubblicazione sensazionalistica], usato in ital. al masch. e come agg....