PRIMADIZZI, Giacomo
Pietro Delcorno
PRIMADIZZI, Giacomo (Iacobus de Bononia). – Nacque a Bologna nel tardo Trecento da Antonio, cittadino bolognese e cartolarius (Piana, 1971, p. 190). Ignoto è, invece, [...] , II, Roma 1949, pp. 165-190; C. Piana, Lettera di S. Bernardino da Siena ed altra corrispondenza per la storia del pulpito di S. Petronio a Bologna nel ’400, in Archivum Franciscanum Historicum, XLVII (1954), pp. 54-87; P.M. Sevesi, Corrispondenza ...
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PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] J. Hamesse, Turnhout 2000, pp. 573-591; G. Vitolo, Episcopato, società e Ordini mendicanti in Italia meridionale, in Dal pulpito alla cattedra. Atti del XXVII Convegno internazionale (Assisi, 14-16 ottobre 1999), Spoleto 2000, pp. 195 s.; N. Bouloux ...
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MONALDESCHI, Monaldo
Julien Théry
– Nacque presumibilmente intorno al 1260 a Orvieto, da Ermanno di Cittadino, che ricopriva incarichi politici di primaria importanza nel Comune.
Alla fine del mese [...] -158; M. Ronzani, Note e osservazioni sui vescovi mendicanti in Italia centrale fino alla metà del secolo XIV, in Dal pulpito alla cattedra: i vescovi degli Ordini mendicanti nel ’200 e nel primo ’300, Spoleto 2000, pp. 146 s.; Hierarchia catholica ...
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Frati minori
MMaria Pia Alberzoni
Fin dal terzo decennio del sec. XIII i Frati minori furono coinvolti nello scontro tra Federico II e Gregorio IX; quest'ultimo, infatti, dall'autunno 1220 come cardinale [...] . Geburtstag, a cura di F. Felten-N. Jaspert, Berlin 1999, pp. 461-481.
G. Andenna, I primi vescovi mendicanti, in Dal pulpito alla cattedra. I vescovi degli Ordini mendicanti nel '200 e nel primo '300, Spoleto 2000, pp. 59-77.
D. Berg, L'imperatore ...
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NICCOLO da Calvi
Nicolangelo D'Acunto
NICCOLÒ da Calvi. – Nacque a Calvi dell’Umbria nel primo quarto del XIII secolo.
Nulla si sa della sua famiglia di origine.
Entrato nel convento dei frati minori [...] , 1168-1300), a cura di A. Bartoli Langeli, Padova 1997, ad ind.; Società internazionale di studi francescani, Dal pulpito alla cattedra. I vescovi degli ordini mendicanti nel ’200 e nel primo ’300.Atti del XXVII Convegno internazionale, Assisi ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] torre che rende visibile da lontano la presenza di un centro islamico e da dove il muezzin chiama i fedeli; il minbār, pulpito da cui l’imām, colui che guida la preghiera del venerdì, tiene un discorso, khuṭba; il miḥrāb, nicchia nella parete (qibla ...
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SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] sa già avvenire con l'intervento di un angelo, calato "a fenestris voltarum... per funes" verso la Vergine sul pulpito. Più tardi, questo intervento di personaggi a mezzo di funi diverrà più complesso e prenderà maggiore campo nello spettacolo sacro ...
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VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] Cavalli (morto nel 1390) in S. Anastasia; in S. Fermo di quel Barnaba Morani che nel 1390 fece eseguire il magnifico pulpito marmoreo per la stessa chiesa. Su questa continuità di tradizione s'innestano agli alborî del sec. XV i primi virgulti del ...
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(IX, p. 734; App. II, I, p. 560; III, I, p. 349)
Dopo l'interruzione giustificata dagli eventi bellici, nel nostro paese si è riproposto con cadenza decennale il tradizionale appuntamento con i c. generali. [...] dall'ISTAT che nelle commissioni comunali di c. fossero immessi anche il parroco, con il compito di pubblicizzare dal pulpito gli scopi della rilevazione, e il maestro elementare, come tramite tra gli alunni e i genitori, chiamati a riempire ...
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Il battesimo si amministrativa nei due riti dell'immersione e dell'infusione. In entrambi i casi v'era bisogno di una conca (pelvis) per tener l'acqua, o per raccogliere quella che cadeva sul capo del [...] dei battezzatori. Il fonte del battistero ortodosso di Ravenna ha da un lato dei parapetti l'elevazione d'una specie di pulpito.
Va pure notato che sul fonte s'innalzava talune volte un tegurio a colonnine ed archetti. Quello di Cittanova d'Istria ...
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pulpito
pùlpito s. m. [dal lat. pulpĭtum, di origine incerta]. – 1. a. Nell’antico teatro romano, il palcoscenico posto dinanzi alla scena, alto in genere 5 piedi. b. Nell’antica Roma, ogni piattaforma elevata sulla quale si saliva per farsi...
pulp
〈pḁlp〉 s. ingl. [propr. «pasta di cellulosa», poi «carta scadente», usata per le riviste popolari; termine con cui si indica, spec. negli Stati Uniti d’America, una pubblicazione sensazionalistica], usato in ital. al masch. e come agg....