CACCINI, Tommaso (al secolo Cosimo)
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 26 aprile 1574, terzogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini, vedova Baroncelli. Giovanissimo, non [...] non lo prese sul serio. Più incisivo fu l'attacco del C., due anni dopo, nella quarta domenica d'avvento del 1614, dal pulpito di S. Maria Novella; il C. era stato nel 1611 allontanato da Firenze e mandato priore a Cortona, dove non era riuscito, a ...
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BONAMICO (Buonamico)
Isa Belli Barsali
Il nome di questo scultore ci è attestato solo da due iscrizioni: una ("opus qued videtis Bonusamicus fecit pro eo orate") è la firma sulla lastra votiva, proveniente [...] ) suppone che B. sia giunto a Volterra insieme a Biduino, verso la fine del secolo, per aiutarlo nei lavori del pulpito della cattedrale, che data a un periodo di tempo posteriore alla lastra di Castellina Marittima.
Inoltre è probabile (Sanpaolesi ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] la testimonianza del mantovano Endimio Calandra, che nei suoi costituti del 1568 dichiarò di averlo udito sostenere dal pulpito non soltanto la dottrina della giustificazione per sola fede, ma anche posizioni ambigue sull'esistenza del purgatorio. Il ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Cristoforo (Cristoforo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15) da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) [...] , appena fuori le mura di Ferrara, alcune parti del coro di S. Prospero a Reggio Emilia, realizzato tra il 1457 e il 1458, il pulpito del duomo di Este (Bagatin, 1990, pp. 38-41; 1991, pp. 44-47). Una volta a Lendinara, il G. e il fratello lavorarono ...
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CAULA, Marco
Albano Biondi
Figlio di Lorenzo, “altramente detto de’ Medici cittadino modenese”, nacque a Modena da famiglia originaria di Sassuolo.
La famiglia Caula era stata una delle più potenti [...] larga d’andare in paradiso”; e quando nel giugno dello stesso anno il frate dovette tornare in Modena per giustificarsi dal pulpito delle diciassette imputazioni che gli avevano sollevato contro i frati di S. Domenico, egli fu tra i promotori di una ...
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FRANCESCO di Puglia
Lucia Megli Fratini
Scarsissime le notizie sulla vita di questo francescano vissuto nella seconda metà del sec. XV: l'unica indicazione sulla sua origine è quella contenuta nel nome [...] della sfida e sulle modalità della sua proposizione. Secondo Schnitzer e Ridolfi, F. iniziò ad attaccare il Savonarola dal pulpito di S. Croce durante le prediche per la quaresima del 1498, lanciando, la domenica 25 marzo, festa dell'Annunziata ...
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BULGARINI, Giovanni Battista
Gianfranco Radice
Nato a Piancastagnaio (Siena) il 30 dic. 1836 da Antonio e da Maria Guidotti, fece i primi studi sotto la guida del padre e quelli ginnasiali con i sacerdoti [...] il suo allontanamento dal seminario, che avvenne l'anno dopo (1860) per aver il B. celebrato, ancora dallo stesso pulpito, il 2 giugno, l'anniversario della promulgazione dello statuto albertino. Entrò, allora, come novizio tra gli scolopi di Siena ...
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GABRIELLI, Martino
Elvio Mich
Nacque a Moena, nel Trentino, il 27 ott. 1681 da Gian Giacomo, di professione fabbro ferraio, e da una Maria. Avviato agli studi ecclesiastici, svolse contemporaneamente [...] e la totale assenza di un impianto disegnativo, sono evidenti le consonanze stilistiche sia con i giovanili dipinti del pulpito della parrocchiale di Fiera di Primiero (Predica del Battista, Gesù fra i dottori, Gesù e i fanciulli), eseguiti nel ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] , dei quale resta soltanto il disegno acquerellato con il progetto (Alfonso, 1985, p. 81). Nel 1645, quando eseguiva il pulpito in marmi Policromi per la chiesa di S. Bartolomeo di Borzonasca (ibid., p. 299), Giuseppe era da tempo impegnato nella ...
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MASCHERONI, Lorenzo
Luigi Pepe
– Primo di quattro figli, nacque a Castagneta, frazione di Bergamo, il 13 maggio 1750 da Giovanni Paolo e da Maria Ceribelli.
Il padre, discendente da una modesta famiglia [...] (Bergamo 1777). Due anni dopo diede alle stampe una delle sue più note composizione satiriche, La falsa eloquenza del pulpito (ibid.). Nello stesso 1779 ottenne una delle due letture filosofiche del collegio Mariano, tenendola fino al 1786.
L ...
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pulpito
pùlpito s. m. [dal lat. pulpĭtum, di origine incerta]. – 1. a. Nell’antico teatro romano, il palcoscenico posto dinanzi alla scena, alto in genere 5 piedi. b. Nell’antica Roma, ogni piattaforma elevata sulla quale si saliva per farsi...
pulp
〈pḁlp〉 s. ingl. [propr. «pasta di cellulosa», poi «carta scadente», usata per le riviste popolari; termine con cui si indica, spec. negli Stati Uniti d’America, una pubblicazione sensazionalistica], usato in ital. al masch. e come agg....