CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] dai bombardamenti dell'ultima guerra), non si può esprimere un sicuro giudizio neppure sulla paternità del discusso pulpito della cattedrale (anch'esso andato distrutto e ricostruito), la cui tradizionale attribuzione ad Andrea, negata dal Di ...
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POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] anche la decorazione a stucco della volta maggiore. Pogliaghi fu membro della commissione ministeriale per la ricomposizione del pulpito di Giovanni Pisano (1923-26); a lui sono attribuite significative integrazioni nell’opera di restauro.
Realizzò i ...
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JACOPO di Paolo
Anna Tambini
Pittore e miniatore bolognese, è ampiamente documentato dal 1371 al 1429 (Filippini - Zucchini, 1947 e 1968; Gibbs, 1996). "Jacobo quondam Pauli, pictore de cappella Sancti [...] Croce (perduta) per la cattedrale di S. Pietro a Bologna, intagliata da Tommasino da Baiso con il figlio Arduino e posta sul pulpito della chiesa il 13 ag. 1417: essa raffigurava il crocifisso su entrambe le facce, sia a rilievo in legno (nel recto ...
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FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] effettuati nel 1581 nella chiesa di S. Maria della Spina a Pisa (Tanfani, 1871) e nel 1584 nella cattedrale di Volterra (pulpito; Leoncini, 1869) e ancora un ritratto di CosimoI de' Medici, eseguito in commesso di pietre tenere nel 1598 e oggi ...
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LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] : infatti gli fu richiesto dagli Operai del Cingolo di non smontare i ponteggi che poi sarebbero serviti per il nuovo pulpito, commissionato infine a Donatello e Michelozzo nel 1428.
"Maistro Nicolo Pela" è documentato a Venezia il 23 ott. 1416 in ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] Domenico Moreni segnala di aver trovato in un codice la notizia della collocazione della tomba, che era situata dietro il pulpito nella navata destra della chiesa. Poiché - anche se la tomba è oggi scomparsa - la notizia sembra plausibile, ciò può ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] originali con la data 1482 e la firma di Amadeo – è allestito nella navata del duomo di Cremona, entro i due pulpiti realizzati tra il 1813 e il 1817 su progetto di Luigi Voghera. Mentre non risulta traccia del ritratto funebre del committente, altri ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] dalla Repubblica e avviata due anni più tardi.
Nel 1494 il C. si impegnò (ibid., pp. 357 s.) ad eseguire il pulpito marmoreo, secondo un modello che aveva presentato, per il duomo di Lucca; esso fu compiuto quattro anni più tardi assieme alle due ...
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FONTANA, Baldassare
Marius Karpowicz
Figlio di Pietro Martire e di Anna Maria Girola, nacque il 26 giugno 1661 a Chiasso, dove il padre si era trasferito da Novazzano, suo luogo d'origine (Karpowicz, [...] dipendente a Polešovice. La decorazione a stucco dell'interno - tre altari, gli ordini architettonici nella navata, il tabernacolo e il pulpito - fu progettata dal F., ma non da lui eseguita. In quegli anni, infatti, il F. fu impegnato a tempo pieno ...
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BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] , mentre nel 1601 eseguiva l'altare del Crocifisso dei Bianchi in S. Spirito e nel 1602 dava il disegno per il pulpito di S. Maria di Settignano (Firenze), eretto su commissione di Giovanni Cerretani.
Nei due concorsi per la facciata del duomo e ...
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pulpito
pùlpito s. m. [dal lat. pulpĭtum, di origine incerta]. – 1. a. Nell’antico teatro romano, il palcoscenico posto dinanzi alla scena, alto in genere 5 piedi. b. Nell’antica Roma, ogni piattaforma elevata sulla quale si saliva per farsi...
pulp
〈pḁlp〉 s. ingl. [propr. «pasta di cellulosa», poi «carta scadente», usata per le riviste popolari; termine con cui si indica, spec. negli Stati Uniti d’America, una pubblicazione sensazionalistica], usato in ital. al masch. e come agg....