ROVETTA, Gerolamo
Lorenzo Trovato
Rovetta, Gerolamo.– Nacque a Brescia il 30 novembre 1851 da Agostino Rovetta, patriota bresciano, e da Anna Maria Ghisi (nota con il soprannome ‘la Rovettina’).
Agostino [...] esuberanza anche l’ardore politico, caratterizzato da una viva pulsione antitirannica che si può ben comprendere nel clima dell’ ’ultima, dopo la morte del marito, si immerse ancor più nella socialità bresciana, al punto che nel giro di un paio d’anni ...
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Lang, Fritz (propr. Friedrich Christian Anton)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense nel 1935, nato a Vienna il 5 dicembre 1890 e morto a Los Angeles il [...] di bambine (il 'mostro' di Düsseldorf), assoggettato lui stesso a terribili pulsioni cui non è in grado di resistere e di cui diviene vittima, preda di un destino più grande di uomini (in questo caso di una ragazza, cui la Morte ha portato via il ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, primo di questo nome, figlio di Romualdo (I), duca di Benevento, e di Teoderada figlia di Lupo, ribelle duca del Friuli. Alla mortedi Romualdo, nel [...] pulsione devozionale sia perché interessato a una sorta di promozione dinastica.
Riguardo alla pietas personale di Numismatic Chronicle, VII (1974), p. 81; P.M. Conti, Duchi di Benevento e Regno longobardo nei secoli VI e VII, in Annali dell'Istituto ...
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Gelosia
Carlamaria Del Miglio
La gelosia (dall'aggettivo geloso, derivato dal latino medievale zelosus, "pieno di zelo") costituisce un'emozione complessa, un sentimento e una passione; la psicoanalisi [...] la gelosia viene interpretata in chiave dipulsione, vale a dire di un'eccitazione interna profondamente radicata nell' genitore; 2) negativa, in cui il bambino desidera la morte del genitore di sesso diverso dal suo e il possesso del genitore del ...
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PALMA, Luigi
Fulco Lanchester
PALMA, Luigi (Prospero). – Nacque a Corigliano Calabro, nei pressi di Cosenza, il 19 luglio 1837, da Pietro Paolo e da Maria Teresa Papadopoli, in una famiglia di media [...] anni di attività scientifica, nel periodo precedente e successivo. Il suo lavoro scientifico è rappresentativo della pulsione della sua morte e l’arrivo alla facoltà romana di Orlando e Alfredo Codacci Pisanelli il Corso complementare di scienze ...
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MOLINERI, Giuseppe Cesare
Andrea Campana
– Nacque a Pinerolo (Torino) il 24 ag. 1847, da Settimo e da Rosa Dogliotti.
Il M. ricopre un ruolo di qualche importanza nel panorama della cosiddetta scapigliatura [...] nell’occasione del primo anniversario della sua morte, prefato da una commemorazione di Faldella.
Il M. è da accostare , che con gli scapigliati condivideva in quegli anni una certa pulsione al maledettismo e al satanismo. Lo stesso M. vi diede ...
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The Hanging Tree
Edward Buscombe
(USA 1959, L'albero degli impiccati, colore, 106m); regia: Delmer Daves; produzione: Martin Jurow, Richard Shepherd per Baroda; soggetto: dall'omonimo romanzo di Dorothy [...] tentativi di ingraziarsi Elizabeth sono tanto minacciosi quanto maldestri. Karl Malden unisce gioia infantile e pulsione lasciva colpevolezza non tanto per questo assassinio, quanto per la morte del fratello e della moglie. Paralizzato dal rimorso, ...
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pulsione
pulsióne s. f. [dall’ingl. pulsion, che è dal lat. tardo pulsio -onis «lo scacciare»]. – Spinta, impulso. 1. Con sign. concreto, in meccanica, sinon. di forza (in partic., di forza impulsiva); lavoro di pulsione, in fluidodinamica,...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...