Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] essere e non quella dell'altro. In questo tipo di relazione, quindi, l'oggetto non è solo il destinatario della pulsione, ma rappresenta una limitazione al narcisismo del perverso, che cerca la sua espansione fino al trionfo onnipotente (Balier 1996 ...
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Invidia
Anna Sabatini Scalmati
L'invidia (dal latino invidere, "guardare biecamente", composto di in-, negativo, e videre) è uno stato emotivo in cui, in relazione a un bene altrui, si prova una profonda [...] , che si desidera avere in modo esclusivo; in campo vi sono sentimenti sia di amore sia di ostilità. In linea con l'ipotesi della pulsione di vita e di morte, avanzata da Freud in Al di là del principio di piacere (1920), Klein formula la tesi di un ...
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Competizione
Mauro Maldonato
Il termine competizione (dal latino tardo competitio, derivato da competere, "competere") designa la gara, la lotta, il misurarsi con qualcuno per la conquista di un primato. [...] carattere unico connoterebbe il comportamento competitivo esclusivamente come processo distruttivo fondato su una pulsione di morte, anziché su una pulsione di vita, che è invece la motivazione primaria della spinta all'autoaffermazione.
Approcci ...
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Giordana, Marco Tullio
Francesca Vatteroni
Regista cinematografico, nato a Milano il 1° ottobre 1950. Iscrivendosi fin dagli esordi nella tradizione del cinema d'ispirazione civile, ha affrontato temi [...] tra terrorismo e potere, descrive la disillusione e lo sbandamento di un reduce del Sessantotto, che in una pulsione autodistruttiva si lascia strumentalizzare da un commissario fino a organizzare un attentato, dove troverà la morte. Il successivo ...
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Green, André
Mauro La Forgia
Psicoanalista francese, nato a Il Cairo il 12 marzo 1927. Trasferitosi a Parigi nel 1946, si è laureato in medicina (1952) e ha seguito successivamente il corso in psichiatria [...] alla teoria del narcisismo la forma conclusiva che assume il dualismo pulsionale freudiano (composto di Eros e pulsione di morte). Su un piano più strettamente clinico, ancorché connesso alle suddette riflessioni metapsicologiche, si collocano, poi ...
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Fobia
Mario Reda
Giuseppe Sacco
Fobia, dal greco ϕοβία (dal tema di ϕοβέομαι, "temere"), indica genericamente una forma di avversione istintiva oppure di forte intolleranza nei confronti di qualche [...] rappresenta (Freud 1909). Secondo una teoria psicoanalitica più recente, nelle fobie la rimozione non interessa una pulsione dell'Es, ma concerne piuttosto un problema interpersonale vissuto nell'infanzia (Arieti 1979).
b) Teorie comportamentali ...
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Sublimazione
Giovanni Fioriti
La sublimazione (derivato del latino sublimare, "innalzare a grandi onori, ad alte cariche" e, ancora, "esaltare, elevare spiritualmente, rendere sublime") in fisica e [...] sembra suggerire Freud, poiché nel lavoro che porta alla sublimazione vi è anche un disimpasto pulsionale con liberazione di pulsioni aggressive nel Super-Io. Fu costante in Freud la necessità di inserire le sue argomentazioni teoriche in 'cornici di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Franco Venturi
Adriano Viarengo
Franco Venturi è stato lo storico italiano della seconda metà del Novecento di maggior rilievo internazionale, tanto per i suoi studi sulla Russia dell’Ottocento, tra [...] e Libertà» e i suoi «Quaderni», espressione di un antifascismo nuovo, inteso a superare, nell’accordo tra la pulsione egualitaria del socialismo e quella alla libertà del liberalismo, le debolezze dei vecchi partiti italiani, sconfitti nel 1922, e ...
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Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...]
Il termine o. è usato in vari sensi, di cui i più importanti sono: a) in correlazione alla pulsione (o. pulsionale, secondo la caratterizzazione freudiana della pulsione come provvista di una spinta, di una fonte, di una meta e di un o.); b) in ...
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Hobbes, Thomas
Anna Lisa Schino
Il teorico del potere assoluto dello Stato
Vissuto nella prima metà del Seicento, il filosofo inglese Thomas Hobbes fu il primo teorico dello Stato moderno. Sua principale [...] materialistica e meccanicistica il filosofo spiega che l'uomo è mosso da bisogni e pulsioni fondamentali, che vengono ridotti sostanzialmente a due. La prima pulsione è l'istinto di sopravvivenza: per l'uomo, infatti, la vita rappresenta il sommo ...
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pulsione
pulsióne s. f. [dall’ingl. pulsion, che è dal lat. tardo pulsio -onis «lo scacciare»]. – Spinta, impulso. 1. Con sign. concreto, in meccanica, sinon. di forza (in partic., di forza impulsiva); lavoro di pulsione, in fluidodinamica,...