Invidia
Anna Sabatini Scalmati
L'invidia (dal latino invidere, "guardare biecamente", composto di in-, negativo, e videre) è uno stato emotivo in cui, in relazione a un bene altrui, si prova una profonda [...] , che si desidera avere in modo esclusivo; in campo vi sono sentimenti sia di amore sia di ostilità. In linea con l'ipotesi della pulsione di vita e di morte, avanzata da Freud in Al di là del principio di piacere (1920), Klein formula la tesi di un ...
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Competizione
Mauro Maldonato
Il termine competizione (dal latino tardo competitio, derivato da competere, "competere") designa la gara, la lotta, il misurarsi con qualcuno per la conquista di un primato. [...] carattere unico connoterebbe il comportamento competitivo esclusivamente come processo distruttivo fondato su una pulsione di morte, anziché su una pulsione di vita, che è invece la motivazione primaria della spinta all'autoaffermazione.
Approcci ...
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Fobia
Mario Reda
Giuseppe Sacco
Fobia, dal greco ϕοβία (dal tema di ϕοβέομαι, "temere"), indica genericamente una forma di avversione istintiva oppure di forte intolleranza nei confronti di qualche [...] rappresenta (Freud 1909). Secondo una teoria psicoanalitica più recente, nelle fobie la rimozione non interessa una pulsione dell'Es, ma concerne piuttosto un problema interpersonale vissuto nell'infanzia (Arieti 1979).
b) Teorie comportamentali ...
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Sublimazione
Giovanni Fioriti
La sublimazione (derivato del latino sublimare, "innalzare a grandi onori, ad alte cariche" e, ancora, "esaltare, elevare spiritualmente, rendere sublime") in fisica e [...] sembra suggerire Freud, poiché nel lavoro che porta alla sublimazione vi è anche un disimpasto pulsionale con liberazione di pulsioni aggressive nel Super-Io. Fu costante in Freud la necessità di inserire le sue argomentazioni teoriche in 'cornici di ...
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Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...]
Il termine o. è usato in vari sensi, di cui i più importanti sono: a) in correlazione alla pulsione (o. pulsionale, secondo la caratterizzazione freudiana della pulsione come provvista di una spinta, di una fonte, di una meta e di un o.); b) in ...
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Stato tormentoso di ansietà e di sofferenza.
Filosofia
L’a. è uno dei temi fondamentali dell’esistenzialismo, che l’intende come una delle situazioni affettive rivelatrici attraverso cui l’esistenza si [...] la reazione al pericolo costituito da eccitazioni troppo intense, l’altra è l’opposto dell’a. di fronte alla pulsione. Il tema patogenetico dell’a. ha avuto ulteriori sviluppi nella medicina psicosomatica, che l’ha affrontato nel quadro del conflitto ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] soggette a disturbi e anche curate, in una prospettiva nella quale da un lato l'Io viene considerato distinto dalle pulsioni istintuali e dall'altro diviene - nel suo aspetto cosciente - l'organo esecutore della psiche (quello cioè a cui compete ...
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Personalità
Luciano Mecacci
Il concetto di personalità è ancora esprimibile attraverso la nota definizione coniata da G.W. Allport per cui essa è "l'organizzazione dinamica entro l'individuo di quei [...] , biologiche, culturalistiche. Ciascuna prospettiva ha centrato il proprio concetto di p. su alcuni aspetti specifici (la pulsione, la cognizione, il patrimonio genetico individuale e così via), dando luogo a una frammentazione degli studi empirici ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] non si compongono e perché la contraddizione è per lo stesso inconscio una condizione stabile.
Così si ritrovano accanto a pulsioni di origine remota, che sono rimaste attive lungo il corso della vita, sentimenti di colpa inconsci (v. Freud, 1907; tr ...
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Perversione
Giorgio Abraham
Perversione (dal latino pervertere, "sconvolgere, mettere sottosopra") indica un mutamento in senso ritenuto deteriore, patologico, di un processo psichico, di un sentimento, [...] a quello (più raramente ne vengono attuati insieme diversi). La seconda è quella che viene chiamata egosintonia (la compatibilità delle pulsioni con il proprio ideale dell'Io), per cui il deviante è quasi sempre convinto di non poter agire altrimenti ...
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pulsione
pulsióne s. f. [dall’ingl. pulsion, che è dal lat. tardo pulsio -onis «lo scacciare»]. – Spinta, impulso. 1. Con sign. concreto, in meccanica, sinon. di forza (in partic., di forza impulsiva); lavoro di pulsione, in fluidodinamica,...