Sadismo
Vittorio Volterra
Il termine sadismo venne coniato, nel 1869, dallo psichiatra R. von Krafft-Ebing, che lo derivò dal nome del marchese D.-A.-F. de Sade, scrittore francese del 18° secolo. Designa [...] il sadismo dapprima come un fenomeno primario capace di convertirsi in masochismo, quindi come una deviazione all'esterno della pulsione di morte che si manifesterebbe originariamente come masochismo. Il sadismo, per il quale a tutt'oggi non sono ...
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Gratificazione
Alberto Oliverio
Il termine gratificazione, spesso equivalente nella letteratura psicologica a soddisfazione, designa in genere lo stato emotivo che accompagna il raggiungimento di uno [...] suo soddisfacimento appartengono a un sistema o a una sfera che è imparentata alla lontana con i sistemi delle altre pulsioni primarie e con le gratificazioni di tipo concreto: in altre parole, egli afferma che esistono diversi sistemi pulsionali e ...
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Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] essere e non quella dell'altro. In questo tipo di relazione, quindi, l'oggetto non è solo il destinatario della pulsione, ma rappresenta una limitazione al narcisismo del perverso, che cerca la sua espansione fino al trionfo onnipotente (Balier 1996 ...
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Invidia
Anna Sabatini Scalmati
L'invidia (dal latino invidere, "guardare biecamente", composto di in-, negativo, e videre) è uno stato emotivo in cui, in relazione a un bene altrui, si prova una profonda [...] , che si desidera avere in modo esclusivo; in campo vi sono sentimenti sia di amore sia di ostilità. In linea con l'ipotesi della pulsione di vita e di morte, avanzata da Freud in Al di là del principio di piacere (1920), Klein formula la tesi di un ...
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Competizione
Mauro Maldonato
Il termine competizione (dal latino tardo competitio, derivato da competere, "competere") designa la gara, la lotta, il misurarsi con qualcuno per la conquista di un primato. [...] carattere unico connoterebbe il comportamento competitivo esclusivamente come processo distruttivo fondato su una pulsione di morte, anziché su una pulsione di vita, che è invece la motivazione primaria della spinta all'autoaffermazione.
Approcci ...
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Fobia
Mario Reda
Giuseppe Sacco
Fobia, dal greco ϕοβία (dal tema di ϕοβέομαι, "temere"), indica genericamente una forma di avversione istintiva oppure di forte intolleranza nei confronti di qualche [...] rappresenta (Freud 1909). Secondo una teoria psicoanalitica più recente, nelle fobie la rimozione non interessa una pulsione dell'Es, ma concerne piuttosto un problema interpersonale vissuto nell'infanzia (Arieti 1979).
b) Teorie comportamentali ...
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Sublimazione
Giovanni Fioriti
La sublimazione (derivato del latino sublimare, "innalzare a grandi onori, ad alte cariche" e, ancora, "esaltare, elevare spiritualmente, rendere sublime") in fisica e [...] sembra suggerire Freud, poiché nel lavoro che porta alla sublimazione vi è anche un disimpasto pulsionale con liberazione di pulsioni aggressive nel Super-Io. Fu costante in Freud la necessità di inserire le sue argomentazioni teoriche in 'cornici di ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] di vita.
La medicina nasce dall'istinto, complesso automatismo organizzato, fisico e psichico, degli esseri viventi, il quale determina la pulsione innata che porta, tra l'altro, gli uccelli a costruirsi un nido e alcuni animali a cercare una tana in ...
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Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...]
Il termine o. è usato in vari sensi, di cui i più importanti sono: a) in correlazione alla pulsione (o. pulsionale, secondo la caratterizzazione freudiana della pulsione come provvista di una spinta, di una fonte, di una meta e di un o.); b) in ...
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Psicologia
Luciano Mecacci
(XXVIII, p. 457; App. III, ii, p. 628; IV, iii, p. 101; V, iv, p. 332)
Il panorama della p. contemporanea è mutato radicalmente nell'arco del 20° secolo. Dal progetto ottocentesco [...] bifattoriale, secondo l'espressione di Eagle (1984), è quella assunta nelle prime opere di H. Kohut e A.H. Modell: pulsioni e relazioni oggettuali hanno pari peso nello sviluppo psicodinamico. Infine, in un terzo gruppo di teorie (sviluppate da W.R.D ...
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pulsione
pulsióne s. f. [dall’ingl. pulsion, che è dal lat. tardo pulsio -onis «lo scacciare»]. – Spinta, impulso. 1. Con sign. concreto, in meccanica, sinon. di forza (in partic., di forza impulsiva); lavoro di pulsione, in fluidodinamica,...