SARCOFAGO
R. Farioli Campanati
N. Bock
SARCOFAGO L’uso di arche sepolcrali in pietra o marmo, di varia tipologia, per lo più a carattere monumentale e variamente decorate, che trova origine nell’Antichità [...] e altomedievale di Ravenna, III, La scultura architettonica. Basi, capitelli, pietre d’imposta, pilastri e pilastrini, plutei, pulvini, Roma 1969; F.W. Deichmann, Konstantinopler und ravennatische Sarkophag-Probleme, BZ 62, 1969, pp. 291-307; T ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] mura. Malgrado ciò, qui è più ridotto l'apparato ornamentale (sono privi di decorazioni gli intradossi degli archi e i pulvini), e ciò richiama a una semplicità e a una essenzialità tipiche dello spirito classico. Luporini, che ha anche pubblicato i ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] apporti provenienti dall'arte tardoantica; a questo nucleo si sono potuti accostare solamente alcuni esemplari di produzione transalpina: i pulvini del St. Justinus di Höchst, presso Francoforte, per i capitelli, e l'epitaffio di papa Adriano I (Roma ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] o particolare della chiesa. A ricordare l'erezione d'un nuovo edificio sacro, si usò talora il mezzo d'incidere sui pulvini dei capitelli, o sui fusti delle colonne, il nome del fondatore. Sono notissime le iscrizioni fatte porre da Costantino e dai ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] opera con una particolare imbarcazione dotata di una gru con portata max di 1400 t); i cassoni di fondazione; le spalle; i pulvini di sommità delle pile; i ''conci'' per le campate del ponte n. 3 (trasportati via acqua e sollevati con pontoni mobili ...
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POMPEI (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Amedeo MAIURI
Cittadina della provincia di Napoli, distante da questa metropoli 25 km. È sorta, può dirsi da pochi anni, col nome di Valle di Pompei, intorno [...] elegantemente scolpiti in forma di grifi, di sfingi, di leoni o del frigio Attis; i letti, finemente niellati, hanno i pulvini e il capezzale decorati con busti di amorini, di sileni, di menadi sbalzati nel bronzo; l'illuminazione delle case offre ai ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] Corteolona, presso Pavia, dove coesistono trasposizioni in pietra di motivi nastriformi tipici dell'oreficeria germanica, come nei pulvini provenienti con ogni evidenza dalla chiesa di S. Anastasio annessa al palazzo e reimpiegati nell'ex monastero ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] del Ducato, da Murano a Torcello, da Caorle a S. Marco, ove si associa talvolta con il gusto di grandi pulvini niellati a palmetta; infine, interrompendo una linea evolutiva durata almeno due secoli, sopravviene anche nelle chiese del Ducato il ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] basilica di S. Marco a Venezia, di fronte all'ingresso del battistero), stipiti, soffitti di finestre, trabeazioni, pulvini, capitelli, ma soprattutto lastre di recinzione presbiteriale o destinate ad altre funzioni, dove compaiono una, due, talvolta ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] e di divinità più o meno finemente cesellati e ravvivati dalle ageminature o sono gli ornamenti prediletti dei pulvini dei letti tricliniari o interrompono, come pannelli istoriati, il frontale delle ferrate casse bullonate (arcae) destinate a ...
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pulvinar
pulvìnar s. m. [propr. voce lat. scient., dal lat. class. pulvinar (v. pulvinare)]. – In anatomia, la parte posteriore del talamo ottico, connessa con la corteccia del lobo parietale.
pulvinare
s. m. [dal lat. pulvinar, der. di pulvinus «guanciale, cuscino»]. – Nell’antica Roma, il letto su cui si ponevano le immagini degli dei nelle cerimonie religiose perché partecipassero ai banchetti e ai giochi sacri. Per estens.,...