CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] il divampare della guerra dei cavalieri, l'istruzione raccomandava al nunzio di confessare liberamente che tale disordine era una punizione divina per le gravissime colpe della Chiesa e dei suoi sacerdoti. Il documento sosteneva che la Chiesa, nel ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] Papebrochius alla vigilia della condanna dei suoi Propylaea non gli aveva giovato. Nello stesso anno, più o meno per punizione, fu fatto contro la sua volontà cellerario del suo monastero, e poco dopo dovette interrompere l'attività di bibliotecario ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] "servitio della cristianità ... opera di Dio per mostrare la sua giustizia", significa "acquisto della Transilvania", è giusta punizione del cardinale ribelle incorso in "errore così grave" per non aver seguito "i paterni raccordi di Sua Beatitudine ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] 3 nov. 1403 Bonifacio, di ordinare al G. di abbandonare Cento e Pieve di Cento con la minaccia di una eguale punizione nei confronti di Gabione e di altri suoi congiunti residenti a Roma che egli aveva fatto parimenti imprigionare.
Il G. non cedette ...
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TRIVULZIO, Gian Giacomo Teodoro
Gianvittorio Signorotto
– Nacque il 27 ottobre 1597, primogenito di Carlo Emanuele Teodoro, conte di Melzo, signore di Castel Zevio e di Codogno, e di Caterina Gonzaga [...] agli arresti; non si era dimostrato all’altezza del prestigio del suo casato e fu proprio il suo potere a procurargli una punizione esemplare. Nell’agosto del 1664 giunse a Milano la notizia della sua morte, nel castello di Lodi; il segretario della ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] politici erano pochissimi e tutt’altro che entusiasti.
La spedizione imbarcò circa trecento persone, quasi esclusivamente militari in punizione o relegati per reati comuni. Molto più grave fu la situazione nel momento dello sbarco a Sapri, il ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] M. nella legazione francese, avendo ricevuto da Luigi XIV un esplicito divieto di interessarsi alle sue traversie coniugali. Come punizione, la M. fu confinata in una casa religiosa fuori Madrid, nel villaggio di Ciempozuelos. Ma il peggio doveva ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] giudizio sommario; lo stesso arcivescovo Felice venne abbacinato ed esiliato nel Ponto -, il biografo di C. registrò questi fatti come punizione di Dio e di s. Pietro inflitta ai Ravennati per la superbia loro e per le colpe dei loro arcivescovi.
A ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] si perdono rapidamente. Sappiamo che consumò a Parigi una piccola vendetta nei confronti degli odiati Velluti, contribuendo alla severa punizione di Donato, reo di aver ucciso uno stalliere dei Franzesi. Lo ritroviamo con il nome di Jehan de Florence ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] causò una grande agitazione nel campo cristiano; ma, sebbene alcuni crociati più tardi attribuissero le loro disgrazie alla punizione divina causata da quest'azione peccaminosa, in quel momento era diffusa la convinzione, sostenuta dai più grandi ...
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punizione
punizióne s. f. [dal lat. punitio -onis, der. di punire «punire»]. – Pena, castigo inflitto a chi ha commesso una trasgressione o dimostrato cattiva condotta, allo scopo di correggerlo: p. leggera, grave, dura, severa, esemplare;...
rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... in rigor di pietra, simili a gemmei steli...