interdétto In diritto canonico, punizione ecclesiastica che interdice il culto e i sacramenti in uno Stato cattolico e che, per tale motivo, è considerata equivalente alla scomunica, pur agendo nei confronti [...] di un territorio e non di una persona. La cd. questione dell'i. (1605-07) consiste nel conflitto scoppiato tra la Santa Sede e Venezia in seguito a una disputa in materia di giurisdizione sui beni ecclesiastici ...
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Sanzione afflittiva comminata dall’autorità giudiziaria a chi abbia commesso un reato.
Profili generali
La p. criminale, o p. in senso stretto, appartiene al genere delle sanzioni punitive, rivolte cioè [...] comminatoria di una conseguenza negativa implica il messaggio che delinquere non è giusto. La teoria in esame tende a concepire la punizione del reo in chiave meramente strumentale nel senso che egli non viene punito per se stesso, ma per fornire un ...
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Provvedimento generale di clemenza con cui lo Stato, in presenza di situazioni oggettivamente eccezionali, rinuncia alla punizione di un determinato numero di reati commessi nel periodo precedente la concessione [...] del beneficio. Le sue radici risalgono alla clemenza sovrana (indulgentia principis) che negli Stati assoluti rappresentava una forma di superiorità del potere sovrano rispetto a quello giurisdizionale. ...
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Delitti contro la pace e l'umanità. - I termini "delitti contro la pace" e "delitti contro l'umanità" si trovano usati ufficialmente per la prima volta nello statuto del tribunale militare internazionale [...] Bretagna, dagli Stati Uniti e dall'Unione Sovietica in base al protocollo di Londra dell'8 giugno 1945, per la punizione dei maggiori crimini di guerra (in senso lato) perpetrati da cittadini dei paesi europei dell'Asse prima e durante la seconda ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] L'aspetto più interessante del sistema delle pene nel Trecento è l'apparente sostituzione del carcere e delle multe alla punizione corporale come forme principali di sanzione per i reati. Sembrerebbe per di più che in questo periodo le condanne al ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] e dei sistemi di giustizia penale è stata trascurata nei paesi di civil law (v. Savona, 1990).
Il problema di quale punizione applicare a un dato reato è un problema economico, se si considera che la scelta della sanzione è anche un problema di ...
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BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] in cui fu sollecitato da una città rivale o dalla Curia pontificia, il bannum assunse il senso di vera e propria punizione della ribellione. Così avvenne il 2 maggio 1213, quando Federico vescovo di Trento, legato regio, lanciando in aria un guanto ...
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GUERRA (XVIII, p. 53)
Aldo BALDASSARRI
Ovidio CIANCARINI
Diritto internazionale. - Il 27 luglio 1929 fu conclusa a Ginevra una nuova convenzione per il miglioramento della sorte dei malati e feriti [...] le leggi che potessero frapporre ostacoli giuridici al processo. La proposta fu accettata dagli Alleati e la legge per la punizione dei crimini di guerra predisposta dall'Assemblea nazionale tedesca non dette luogo a rilievi. Ma in linea di fatto la ...
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GIURAMENTO (lat. iusiurandum, iuramentum, sacramentum; fr. serment; sp. juramento; ted. Eid; ingl. oath)
Maria BALSAMO
Biondo BIONDI
Arnaldo BERTOLA
Pompeo BIONDI
Emilio CROSA
Nicola Turchi
Nel [...] capo nel caso che sia spergiuro. L'obbligo che si assume col giuramento è assoluto e deve essere adempiuto in ogni caso. La punizione degli dei raggiunge lo spergiuro anche nell'altra vita; se pare che egli rimanga impunito, la pena cade sopra i suoi ...
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Andrea Caligiuri
Abstract
La parola ‘genocidio’ fu concepita da R. Lemkin per descrivere i crimini commessi dai nazisti contro gli Ebrei durante la seconda guerra mondiale. In base al diritto internazionale, [...] penale individuale, ma anche la responsabilità dello Stato per la commissione di un genocidio o per omessa prevenzione e punizione del crimine. La norma che pone il divieto di genocidio è riconosciuta anche come norma cogente dell’ordinamento ...
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punizione
punizióne s. f. [dal lat. punitio -onis, der. di punire «punire»]. – Pena, castigo inflitto a chi ha commesso una trasgressione o dimostrato cattiva condotta, allo scopo di correggerlo: p. leggera, grave, dura, severa, esemplare;...
rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... in rigor di pietra, simili a gemmei steli...