Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] dell'incarcerazione). La maggior parte degli studiosi di ispirazione marxista si dedicò a questi argomenti (la legge e la punizione). Si giunse a sostenere che l'insistenza con cui l'opinione pubblica e il mondo accademico mettevano sotto accusa i ...
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PSICOFARMACOLOGIA
Eugenio Paroli
. Una fervida attività sperimentale, condotta secondo molteplici indirizzi di ricerca, e particolari osservazioni cliniche hanno sempre più incrementato quell'interesse [...] , 1938) vengono adattati alla problematica farmacoterapeutica (conflitto alimentazione-punizione; reazioni emozionali anticipatrici; aggressività da isolamento, da punizione; apprendimento farmacodipendente; modelli di memorizzazione, ecc.).
Alla ...
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Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] alcuni animali al cosiddetto fear conditioning (condizionamento alla paura). In questa situazione sperimentale gli animali ricevono una punizione o sono costretti a fronteggiare una circostanza ansiogena in un ambiente particolare, vale a dire in un ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] . Enrico di Mondeville, per esempio, deve rammentare a pazienti superstiziosi e ignoranti che non sempre e non tutte le malattie sono punizioni divine; che non è solamente Dio a sanare, ma anche i medici e i chirurghi, pur col suo aiuto, e si ...
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Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] della pelle (come la lebbra), mandata dal dio Luna Sin, o l'idropisia ("l'acqua che non termina mai"), che era la punizione di Marduk. A volte questi anatemi erano seguiti dalla maledizione "possa egli vagare per il deserto come un asino selvaggio" e ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] empirica. In essi è chiaramente sottolineato che la malattia è un fenomeno naturale, non ha un'origine divina né è una punizione, e che la medicina è un sapere positivo che deve essere separato dalla mitologia e dalla filosofia, come l'opera e ...
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Astronomia
Velocità di f. La velocità che deve possedere un corpo lanciato verticalmente dalla superficie di un astro per sfuggire al campo gravitazionale dell’astro stesso. In tabella sono date le velocità [...] È invece lecita per sottrarsi alla pena (il reo non è obbligato a confessarsi tale, tanto meno quindi a cooperare alla propria punizione).
F. in Egitto Quella di s. Giuseppe, di Maria Vergine e di Gesù, per sottrarsi all’ordine di uccidere i bambini ...
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CURIALTI, Pietro (Pietro da Tossignano o Tausignano, Petrus de Thauxignano, de Curialtis)
Augusto De Ferrari
Nacque nei dintorni di Imola, a Tossignano (ora Borgo Tossignano in provincia di Bologna) [...] il Senato decise di radiarlo dall'università, di metterlo in bando e di confiscargli tutti i beni nel territorio bolognese, punizione a dir vero eccessiva se riferita solo alla causa addotta. Di questo stesso periodo è la prima opera del C. di ...
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BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] . Il B. è tra i tre o quattro segnalati dopo il ritorno dei Medici dal cardinale Silvio Passerini per una punizione esemplare, perché era stato tra quelli che maggiormente si erano distinti nel chiedere ai Priori la proclamazione della repubblica e ...
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TOSSICODIPENDENZA
Vittorino Andreoli
Maria Cristina Giannini
(v. tossicomania, App. IV, III, p. 661)
La t. è l'insieme di tre fattori che si mescolano dinamicamente: sostanza, consumatore, ambiente [...] del consumatore di sostanze stupefacenti, sia sotto il profilo della punizione sia sotto quello del recupero. La riforma, infatti, incentrata su due cardini: punizione dell'assuntore e interazione procedimento-sanzione-trattamento terapeutico e socio ...
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punizione
punizióne s. f. [dal lat. punitio -onis, der. di punire «punire»]. – Pena, castigo inflitto a chi ha commesso una trasgressione o dimostrato cattiva condotta, allo scopo di correggerlo: p. leggera, grave, dura, severa, esemplare;...
rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... in rigor di pietra, simili a gemmei steli...