BRIENZA, Rocco
Alessandro D'Alessandro
Nacque a Potenza il 1º settembre 1818 da Luigi e Isabella Laguardia. Il padre era un carbonaro e uno zio sacerdote, nello stesso anno 1818, era morto in seguito [...] poi, senza molto entusiasmo, nel collegio e nel seminario di Potenza. Ordinato sacerdote, dopo essere stato rinchiuso per punizione nel convento dei frati cappuccini di Picerno, fu nominato professore con le funzioni di vicerettore: e anche in questa ...
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GIOVINAZZI, Domenico Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Castellaneta (presso Taranto), da Andrea e da Felice Antonia Mazaracchio, poco prima del 14 apr. 1693, data alla quale il suo nome figura nel registro [...] del convento. Il carteggio tra i suoi superiori e il generale dell'Ordine riguardo questo episodio non tramanda il motivo della punizione. Fatto sta che il G., verso la fine del 1717, fuggì dal carcere e abbandonò la Puglia per rifugiarsi a Napoli ...
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CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] persona. Nell'inverno del 1563 era stabilito a Basilea, impegnato a discutere il problema dell'uso della forza nella punizione degli eretici e immischiato in una lite pecuniaria col suo procuratore legale e mercante a Lione, il concittadino Lorenzo ...
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CIBO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Figlio di Franceschetto e di Maddalena de' Medici, nacque a Roma il 6 maggio 1508 (o, secondo alcuni, nel 1505). Nipote da parte di padre di Innocenzo VIII e [...] del 1527, infatti, a Venezia partecipò ad un alterco, dal quale uscì ferito e venne sottratto con fatica alla punizione che le autorità intendevano comminargli.
Quando, alla fine dell'estate, del 1527, Rodolfa da Varano tentò di impadronirsi del ...
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BONAGRAZIA da Bergamo (Bonagratia de Pergamo, Boncortesius, Boncortese)
Hans-Jürgen Becker
Sulla famiglia e la giovinezza di B. si hanno solo scarse notizie. Studiò diritto, tanto da potersi qualificare [...] nel corso dei mesi successivi. Il papa fu così fortemente irritato per l'impetuoso comportamento di B. da relegarlo per punizione il 31 luglio 1312 nel convento di Valcabrère (diocesi di Comminges) ai piedi dei Pirenei. Subito dopo la morte di ...
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CONO (Conone), santo
Mario Pagano
Probabilmente nacque nel 1139 a Naso, in provincia di Messina, da un nobile uomo d'armi e da una nobildonna.
Nulla di C. sappiamo al di fuori di quanto viene riferito [...] delizie colui che dispiaceva in si fatta guisa la sua carne" (G. Perdicari, p. 261). L'agiografo attribuisce alla fanciulla, come punizione, l'essere stata presa dal demonio, e a C. il gesto, di averla liberata. Il prestigio di C. aumentò poi con la ...
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BISANTI, Paolo
Gerhard Rill
Nacque nel 1529 a Cattaro. Studiò a Padova dove conseguì il titolo di doctor utriusque iuris; in data ignota ottenne il beneficio di S. Maria de Flumine a Cattaro. Quando [...] nel 1586 il patriarca si recò a Venezia, il B. restò a Udine e venne di nuovo a contrasto con il capitolo del duomo di Aquileia a causa della punizione di un canonico che aveva commesso un grave fallo; nell'accordo del 2 marzo 1586 ottenne che la ...
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FLORIO da Vicenza
Gabriele Zanella
Frate predicatore, lo si trova menzionato per la prima volta nell'ottobre del 1278 a Ferrara, quando con ogni probabilità era già succeduto ad Aldobrandino, un suo [...] di particolare rilevanza: dovette infatti rimetterlo alla fine in libertà, dopo averlo fatto sottoporre a una non grave punizione corporale. Nel 1283 costrinse alla confessione un tale Bociarino, cui però poi concesse l'assoluzione. Allo stesso modo ...
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BARBATO, santo
Alessandro Pratesi
Visse nel sec. VII, ma non si conoscono né la data di nascita né il luogo d'origine. Le tradizioni, raccolte da alcuni autori, che lo vogliono nativo di Cerreto Sannita [...] naturalmente con tutti i mezzi tali usi pagani, e B. avrebbe, colto l'occasime dell'assedio, prospettato come una punizione celeste, per indurre i Longobardi ad abbandonare i loro culti peccaminosi: Romualdo si sarebbe impegnato in tal senso, se la ...
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GENOVESI, Marcantonio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli il 26 maggio 1552. Destinato alla carriera religiosa dal padre Roberto, originario di Piedimonte d'Alife, il G., dopo essersi laureato in utroque [...] il Consiglio collaterale decise di dar seguito, senz'altro indugio, alla nomina papale, trasformando il suo assenso in una sorta di punizione, che avrebbe privato il nuovo vescovo di maggiori e più estesi benefici. Il 10 maggio 1603 il G. poté quindi ...
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punizione
punizióne s. f. [dal lat. punitio -onis, der. di punire «punire»]. – Pena, castigo inflitto a chi ha commesso una trasgressione o dimostrato cattiva condotta, allo scopo di correggerlo: p. leggera, grave, dura, severa, esemplare;...
rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... in rigor di pietra, simili a gemmei steli...