CAVALLI, Giorgio (Georgius de Cabalis; Juorio dai Chavagli; Zorzo dai Cavalli)
Luisa Miglio
Figlio di Niccolò, che ricoprì la carica di podestà di Vicenza per oltre dodici anni, nacque nella seconda [...] .
Anche altri elementi porterebbero poi a credere che l'atteggiamento di Venezia contro il C. fosse, più che giusta punizione, un complotto seppure rivestito di formale legalità o che, se non altro, fortemente risentisse di fatti estranei al ...
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PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BARRESI, Girolamo. – Nacque in data imprecisata, con ogni probabilità fra il 1502 e il 1505, a Pietraperzia o a Palermo, da Matteo Barresi [...] presi, scrisse all’imperatore che, se non avesse ratificato l’accordo, sarebbe stato pronto a ricevere egli stesso la punizione che sarebbe spettata a Girolamo Barresi: pertanto, Carlo V accondiscese alla transazione. Per saldare il debito, con ogni ...
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GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] Roma il 25 maggio 1602, il G. si dichiarò pronto a deporre la dignità vescovile e ad accettare, da semplice frate, qualsiasi punizione gli si volesse comminare per i suoi errori o le sue colpe nell'azione di governo; dal punto di vista personale però ...
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ESTE, Niccolò d'
Nadia Covini
Figlio del marchese Leonello, signore di Ferrara, Modena, Reggio, e della prima moglie di questo, Margherita di Gianfrancesco Gonzaga, nacque a Ferrara il 20 luglio 1438. [...] la grazia ai soldati che senza colpa avevano prestato aiuto all'E.; e, d'altro canto, fece intendere che la durezza della punizione riservata a quest'ultimo era stata voluta non da lui, ma dai suoi ministri. In quest'ottica va interpretata la sua ...
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EUFFREDUCCI, Lodovico
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo nel 1497 da Tommaso e Celanzia degli Oddi, appartenente alla nobile famiglia degli Oddi di Perugia.
La famiglia dell'E. era di antiche e nobili [...] sosteneva, infatti, l'opportunità di impedire ad ogni costo all'E. di rientrare a Fermo e di dargli una punizione esemplare.
Il pontefice accolse il parere del Bonafede, che fu nominato governatore della Marca con poteri assoluti e commissario ...
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GIGANTI (de Gigantibus), Girolamo
Anna Modigliani
Le notizie di questo personaggio, attivo a Roma presso la Curia papale fra il 1464 e il 1473, corrispondenti agli anni del pontificato di Paolo II e [...] del pontefice.
Di particolare interesse le spese sostenute nel 1467 per l'allestimento della pubblica condanna e della punizione esemplare di un gruppo di fraticelli "de opinione", appartenenti a una setta pauperistica e accusati di eresia. Il ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Vito, nel sestiere di Dorsoduro, da Antonio di Giovanni, del ramo detto dalle Torreselle, e da Marina Michiel del cavaliere Giovanni, [...] , per lungo tempo, nel Segretario alle Voci.
La contumacia si concluse solo quattro anni dopo, ed ebbe il sapore di una punizione, quasi una tardiva concessione ai suoi avversari: il 15 maggio 1765 risultò eletto capitano a Padova, dove si recò il 18 ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] esposta nella cattedrale di Cosenza e affiggere al feretro una devota elegia latina di compianto (perduta).
Forse in punizione di vecchie e nuove intemperanze, forse per il dichiarato entusiasmo per le rivoluzionarie dottrine telesiane, tanto avverse ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] alleata della Chiesa, ne approfittò per formare una lega contro il papa. A Roma il popolo e le autorità reclamavano la punizione dei prefetti di Vico. L'alleato più sicuro del pontefice, Amedeo VI di Savoia, il Conte Verde, curava soprattutto i ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] , la velleitaria congiura d'Orazio Pucci (e atroce - checché dica Gussoni il quale giudica F. "molto continente" nella punizione del "delitto" - l'accanimento persecutorio: torturati e impiccati gli arrestati e trucidati da sicari quelli in un primo ...
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punizione
punizióne s. f. [dal lat. punitio -onis, der. di punire «punire»]. – Pena, castigo inflitto a chi ha commesso una trasgressione o dimostrato cattiva condotta, allo scopo di correggerlo: p. leggera, grave, dura, severa, esemplare;...
rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... in rigor di pietra, simili a gemmei steli...