BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] , e Solo il 25 gennaio dell'anno successivo, "propter humilitatem et poenitentiam factam", otteneva il condono della punizione e veniva reintegrato nelle cariche precedentemente avute (Coniglione).
Dopo tale reintegrazione il B. dovette rientrare in ...
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LIPRANDO (Liprandus, Leoprandus, Liutprandus)
Anna Maria Rapetti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita, da collocare verosimilmente verso la metà dell'XI secolo in territorio milanese.
Le fonti [...] incendio che poco tempo prima aveva distrutto buona parte della città - evento che la voce popolare indicava come punizione divina delle empietà patarine - suscitò l'indignazione dei "cives, praecipue milites".
Pochi giorni dopo, nell'aprile 1075 ...
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GENOCCHI (Ginocchi), Bonaventura
Guido Dall'Olio
(Ginocchi), Nacque, probabilmente a Chiavari, intorno al 1586. Il suo nome di battesimo fu probabilmente Giovanni Maria; in seguito, entrato nell'Ordine [...] e interrogati. Il Vanini confessò di essere sempre rimasto cattolico e di essersi convertito soltanto per sfuggire alla punizione del generale carmelitano; sulla confessione del G. possediamo meno dettagli, ma è altamente probabile che la sua ...
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ELLERO, Giuseppe
Franco Laicini
Nacque a Tricesimo (Udine) il 6 giugno 1866 da Luigi, proprietario di una filanda, e Anna Fabris, che dedicò tutte le sue cure all'educazione di quest'unico figlio. Carattere [...] ecclesiastica e patrologia per essere nominato prefetto agli studi dei corsi ginnasiali e liceali. Era in realtà una punizione, poiché il provvedimento lo relegava in un ruolo marginale. Egli continuò comunque la sua attività pubblicistica. Nel 1905 ...
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FRANCI, Filippo
Daniela Lombardi
Nacque il 26 ott. 1625 a Firenze, da Domenico, cittadino fiorentino, e da Agnola di Giovan Maria Galletti. Settimo di dieci figli (le quattro sorelle furono tutte avviate [...] a Philadelphia nel 1786, basato sull'isolamento continuo, notte e giorno, e finalizzato alla correzione e non alla mera punizione.
L'unica fonte disponibile per delineare la spiritualità del F. è la biografia del Bechi, che tende ad accentuare ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] che egli scrisse ai Fiorentini per ammonirli ed esortarli, di fronte a quella che poteva essere giudicata come una punizione divina, alla riforma dei costumi, profetizzando nel contempo calamità maggiori come la pestilenza del 1347.
Sempre a Firenze ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] aizzò poco dopo i fedeli contro i benedettini e poté ottenere, visto che il B. si astenne prudentemente dalla severa punizione dei responsabili, una più favorevole revisione dell'accordo. Il B. si adoperò inoltre per la riforma della Congregazione ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] era quella di ricercare gli autori materiali del sequestro di persona tra i frati domenicani e di predisporre una punizione esemplare dei responsabili. Venne ordinato al commissario di Chiavenna e al podestà di Piur di procedere all'arresto di ...
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GALEAZZO da Trezzo
Alessandro Pastore
Visse nella prima metà del Cinquecento, prevalentemente a Sant'Angelo Lodigiano, un popoloso centro rurale dello Stato di Milano, nella diocesi di Lodi, che fu [...] . 311) - e l'auspicio di un rogo che avrebbe giustamente colpito la bestemmia e l'oltraggio.
Ma la necessità di una punizione esemplare andava al di là del caso singolo. In quegli stessi anni si cercava di mettere in campo un'offensiva delle autorità ...
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COLONNA, Gaspare
Peter Partner
Appartenente al ramo di Riofreddo della famosa famiglia, nacque sul finire del sec. XIV da Antonio. Fratello di Giacomo (Iacopo) e di Giovanni (Gian) Andrea, probabilmente [...] di legno! Il Masi fu torturato e, quindi, giustiziato mediante squartamento; il C., che riuscì a sfuggire ad una simile punizione solo grazie alla sua dignità episcopale, fu imprigionato nel castello. Le conseguenze di questo rovescio non tardarono a ...
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punizione
punizióne s. f. [dal lat. punitio -onis, der. di punire «punire»]. – Pena, castigo inflitto a chi ha commesso una trasgressione o dimostrato cattiva condotta, allo scopo di correggerlo: p. leggera, grave, dura, severa, esemplare;...
rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... in rigor di pietra, simili a gemmei steli...