Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. ι, p. 893 e S, p. 99)
P. E. Arias
Gli studi recenti sui vasi a., oltre a operare una revisione critica delle attribuzioni, esaminano [...] naturale mosso e ricco di effetti di scorcio, è meno chiara dal punto di vista esegetico e ancor più ricca di incognite.
In alto, da Tirannicidi e quelli dedotti dalle monete attiche con la civetta, che vengono usati dagli autori a conferma del ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] soprattutto la grande poesia francese del tardo e ultimo Ottocento che ha puntato le sue carte sul valore orfico della parola, a un tempo individuale in un'ombra angosciosa (Būf-e Kūr, La civetta cieca, 1930). L'unica verità che la vita rivela è ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA (v. vol. V, p. 152)
N. Parise
M. C. Molinari
L. I. Manfredi
A. Nikitin
D. W. MacDowall
I. Iannaccone
Mondo greco. a) L'età arcaica. - L'edizione del ripostiglio [...] su un ippocampo alato e conchiglia e al rovescio la civetta con scettro e flabello. Nel corso della prima metà del identico. Tra i casi particolari, le m. con i piedi a punta erano utilizzate in due differenti specie di cui la più piccola, recante ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] Si tratta di un'arte pittorica che si stacca notevolmente, dal punto di vista dello stile, dello spirito che l'anima e dei di scodelle) sono assai numerosi. Lo schema "a volto di civetta" comune sugli idoli piatti è eseguito anche in rilievo su vasi ...
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L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] fra cui spicca quello con fiori a sei petali dalle punte convergenti a due a due, che trova significativo raffronto quella mitica di Meleagro.
La scena di uccellagione, con la civetta dai grandi occhi sbarrati in funzione di richiamo, ha suggerito ...
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La regionalità nella lessicografia italiana
Carla Marello
Salvatore Claudio Sgroi
Cenni storici
Dall’Ottocento in poi il dizionario monolingue della lingua nazionale in Europa ha rivestito, almeno [...] la sua diffusione geografica (diatopia) e il punto di vista sincronico del parlante. Dal punto di vista del luogo in cui sono usati L. Sciascia (siciliano di Racalmuto) 1961 Il giorno della civetta: “– Se permette – disse il carabiniere Sposito, per ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] e valido apprezzamento critico l'esegesi settecentesca non mise a punto col Quadrio altro più dell'ipotesi che a Vigaso Cocaio finisce per diventare una indimenticabile creatura d'arte, civetta acerba, perfida la sua parte, una ninfa rusticana ...
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Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] sculture in marmo di non grandi dimensioni: una specie di civetta, una tigre, un bufalo, tutte figure solide, massicce, volume utilizzabile. Esistono tipi a 3 e a 4 piedi.
Dal punto di vista della decorazione nei ting antichi la saldatura tra i piedi ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] tutti gli altri dèi, che è lunga è curva in avanti alla punta. In genere è raffigurato entro un naòs, e su un piedistallo animali. Atena con i suoi attributi, olivo, serpente, civetta, egida, gorgonèion e il pesante vestiario dorico si differenziava ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] linea sia alterata dalla tecnica differente. Qui le lettere sono concepite come parte integrante del disegno formale, al punto che l'occhio della civetta del tetradracma ateniese è della stessa grandezza e qualità del theta ???SIM-59??? al disotto. L ...
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civetta
civétta s. f. [voce onomatopeica]. – 1. Uccello della famiglia strigidi (Athene noctua), comune e stazionario in Italia, che vive non lontano dalle abitazioni, sui tetti, nei tronchi cavi, nelle buche dei muri, ecc.; di medie dimensioni...
canna
s. f. [lat. canna, dal gr. κάννα]. – 1. a. Pianta graminacea (Arundo donax), originaria del Mediterraneo, detta anche c. domestica o c. montana, che presenta fusti alti 2 o più metri, cavi negli internodî e terminati da fitte pannocchie,...