Più punti, più enunciati Nell’uso odierno, il punto serve a segmentare il capoverso nelle sue parti costitutive, chiamate “enunciati”, e a attribuire a esse una funzione comunicativa di asserzione. Quando si vuole fare una domanda – anche retorica – ...
Leggi Tutto
Un valore comunicativo Nell’italiano contemporaneo, la virgola ha un valore comunicativo, contribuisce cioè a costruire il senso dell’enunciato, creando raggruppamenti, separazioni e gerarchie informative. In questo, essa si differenzia per esempio ...
Leggi Tutto
La virgola nell’italiano di oggi Come illustrato nella voce di Angela Ferrari dedicata a questo segno e ai suoi impieghi, in italiano l’uso della virgola è caratterizzato da un valore fortemente comunicativo. Ciò significa che la virgola demarca e g ...
Leggi Tutto
Un segno facile da usare? Forse. Un segno banale, sul quale c’è poco da dire? Non proprio. ¿Un signo igual en todos los idiomas? (‘Un segno uguale in tutte le lingue?’). La risposta, questa volta, è già nella domanda. Un segno senza storia? Senza du ...
Leggi Tutto
Origine e (alterna) fortuna Storicamente, la forma e l’utilizzo del punto esclamativo (“!”) derivano da quelli del punto interrogativo, già presente nel contesto umanistico del Tre-Quattrocento, mentre il primo impiego del segno sembra risalire al p ...
Leggi Tutto
Nascita e sviluppo dei due punti All’interno del sistema interpuntivo antico, che si componeva di tre indicazioni, dette periodos, colon e comma (Tognelli 1963, Serafini 2001, Cignetti 2011a), i moderni due punti corrispondevano a grandi linee alla ...
Leggi Tutto
di Elisa Tonani*Se in generale esiste una sorta di corrispondenza tra le forme linguistiche (sintassi, lessico) e l’uso della punteggiatura, tanto più si può osservare nella narrativa recente, dove tutti [...] gli ingredienti dello stile sembrano converge ...
Leggi Tutto
«Punteggiatura assente o mal realizzata, errori di ortografia, sintassi pronominale scorretta, sintassi del gerundio approssimativa, mancanza di esplicitazione del soggetto quando necessaria, travisamenti [...] semantici, solidarietà lessicali implausibil ...
Leggi Tutto
Filippo Pecorari insegna Linguistica italiana presso l’Istituto di Italianistica dell’Università di Basilea. I suoi interessi di ricerca ruotano principalmente attorno alla linguistica del testo, alla [...] a numerosi progetti di ricerca svizzeri e italiani, tra cui il progetto PUNT-IT Le funzioni informativo-testuali della punteggiatura nell’italiano contemporaneo, tra sintassi e prosodia (2015-2018) e il PRIN 2017 UniverS-Ita. L’italiano scritto degli ...
Leggi Tutto
punteggiatura
s. f. [der. di punteggiare]. – 1. a. La condizione di essere cosparso di punti, di piccole macchie o di forellini: un tessuto a p. irregolare; ripiegare il foglio lungo la punteggiatura. b. In ematologia, anormale presenza di...
virgola
vìrgola s. f. [dal lat. virgŭla, dim. di verga «verga»: propr. «verghetta»]. – 1. a. Segno di punteggiatura, simile a un bastoncino leggermente ricurvo (,), che indica pausa debole all’interno del periodo: sapere, non sapere usare...
botanica Ognuna delle piccole aree che nella parete cellulare punteggiata corrispondono a punti di minore ispessimento per limitata crescita in spessore della parete primaria e mancata formazione di quella secondaria; si formano così dei canalicoli...
Il sistema e il modo di separare in un testo scritto i periodi e i vari elementi della proposizione con segni convenzionali (segni d’i.), per rendere più chiaro il senso, indicare le pause e le inflessioni della voce, dar rilievo alle singole...