Dahrendorf, Ralf. - Nasce nel maggio del 1929 ad Amburgo. Cresciuto sotto il nazismo, ma educato da un padre convinto socialdemocratico, ha tempo di svolgere la sua parte nella resistenza. Consegue la [...] che non di partito. È quindi chiaro perché molti politici si richiamino a lui».
6. Fuga dalla Scuola di Francoforte
Il 1 esordì, nella sua relazione, mettendo l’accento sui numerosi puntidi accordo sostanziale tra lui e Popper. Senonché sia l’ ...
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MORLAITER, Giovanni Maria
Francesco Sorce
MORLAITER, Giovanni Maria (Gian Maria, Gianmaria, Giammaria). – Nacque a Venezia il 13 luglio 1699 da Gregorio, mercante di perle, e da Bortola, di cui si ignora [...] l’esecuzione del secondo rilievo, raffigurante il Riposo dalla fuga in Egitto, che fu posto nella cappella nel 1738 dedicata all’evangelista nella medesima località, sulla scorta dei molti puntidi contatto con le statue dei Gesuati. Il 9 agosto 1746 ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] che incontrava per via. Dopo la fuga dal seminario il padre lo iscrisse alla scuola di piazza Apollinare, dove ebbe insegnante don fratelli Enrico (Righetto) e Giovanni Cairoli dal puntodi vista di un popolano che si immagina nel novero dei ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] lo condusse nuovamente in Umbria e in Maremma.
Uno dei puntidi appoggio più importanti del vicario era Siena, che quasi sempre durante la fuga dalla corte pontificia a Teano attraverso l'Appennino conclusasi con il fortunato colpo di mano contro ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] vigore tutti i suoi nemici, costringendo il principe Roberto di Capua alla fuga e il conte Rainulfo d'Alife alla resa. In partenza dell'imperatore riportò la situazione politica di Benevento al puntodi partenza, ma con qualche significativa novità. ...
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ROMANO, Ezzelino
Remy Simonetti
III da. – Secondo il cronista padovano Rolandino, nacque il 25 aprile 1194 da Ezzelino II, detto il Monaco (v. la voce Romano, Ezzelino II da in questo Dizionario) e [...] ’imperatore, che, messe in fuga le truppe alleate, prese Vicenza lasciandovi un capitano di fatto controllato da Ezzelino che fornitagli da Federico II, Ezzelino dovette cercare nuovi puntidi riferimento e nuovi alleati per fronteggiare l’ormai ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dai romanzi di formazione di inizio secolo alle immagini di adolescenza ribelle degli [...] via difugadi fronte al reale lo dimostra la continua descrizione di stati d’incoscienza dei due fratelli, desiderosi di “ gruppo di coetanei di bassa estrazione sociale. Puntidi consonanza si trovano invece se si guarda alla presenza di elementi ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] le fonti a cui entrambi si abbeverarono. Unico punto fermo è che, per ragioni di precedenza cronologica, il Callot fu un esempio per didattici, scene sacre (fra cui bellissimi gruppi di Madonna col Bambino e diFuga in Egitto; ibid., nn. 4-16), ...
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UBERTINO da Casale
Michele Lodone
UBERTINO da Casale. – Secondo la ricostruzione più accreditata, per quanto in larga parte ipotetica (Callaey, 1911, pp. 1-24; Montefusco, in Ubertino da Casale, 2014, [...] di sottomettersi ai propri superiori, ma concesse a Ubertino una via difuga annettendolo come monaco benedettino al monastero di et de la figure d’U. de C., pp. 403-442); F. Accrocca, Il punto su U. da C., in Il Santo, LV (2015), pp. 317-334; S. ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] un anno di viaggi, che gli fece maturare, tuttavia, l'opportunità di un rientro nei ranghi, addomesticando l'ansia di ribellione e difuga e e culturalmente, un isolato, non avendo certo punti in comune con i fondamenti teorici e formali ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...