MURATTI, Giusto
Luca Giuseppe Manenti
– Nacque a Trieste il 3 febbraio 1846 da Giuseppe, avvocato di origini lombarde, e da Giuseppina Peroch, friulana di Romans.
Ultimo di quattro figli, frequentò [...] fuga per partecipare alla campagna franco-piemontese del 1859 contro l’Austria. Ritornato a Trieste, condivise il senso di tre puntidi storia dell’Irredentismo, Trieste 1923; F. Salata, Oberdan, Milano 1924, p. 181; A. Tamaro, Storia di Trieste, ...
Leggi Tutto
MENSA, Attilio.
Stefano Arieti
– Nacque il 19 apr. 1888 a Santhià (Vercelli), da Edoardo e da Maria Bernabino.
Il 10 luglio 1908 conseguì la laurea con il massimo dei voti e la lode presso la R. Scuola [...] studi condotti dal M. in campo neurologico, soprattutto l’individuazione di nuovi puntidi elezione, «puntidi Mensa», per le nevrectomie del tibiale posteriore e di quello anteriore (Nuovi processi operativi per la nevrectomia del tibiale posteriore ...
Leggi Tutto
THAPPAZ, Giuseppe (Tappaz Joseph)
Pietro Finelli
– Nacque il 12 marzo 1802 a La Roche-sur-Foron, nell’arrondissement comunale di Bonneville, antica capitale della contea di Faucigny, in Alta Savoia, [...] uno dei puntidi ritrovo dei congiurati a Chambéry. Condannato a dieci anni di carcere nel 1833, morì nella fortezza di Fenestrelle nel vicino negli ultimi mesi di vita. Durante la reclusione Thappaz tentò, con Moia, la fuga ma, feritosi, fu ...
Leggi Tutto
CARLIERI, Alberto
Antonella Pampalone
Nato a Roma nel 1672, si avviò allo studio della pittura di architetture sotto la guida di Giuseppe de Marchis. Fu probabilmente questo tipo di attività pittorica [...] di Licomede, firmata e datata 1707 (già sul mercato antiquario di Monaco), il Voss (1959) ha potuto attribuirgli i seguenti quadri: la Fuga produzione appaiono molto evidenti i puntidi contatto con le opere di Giovanni Ghisolfi, con la differenza ...
Leggi Tutto
CARSUGHI, Ranieri
Salvatore Nigro
Nacque a San Sepolcro (Arezzo) il 25 apr. 1647, da famiglia discretamente agiata. L'8 apr. 1663 entrò nella Compagnia di Gesù, spinto dalla vocazione religiosa maturatagli [...] da un interlocutorio e persuasorio "considera che…" - e svolgono in stile piano temi che spesso hanno il loro puntodifuga in passi della tradizione testamentaria e patristica.
Nel 1703 furono pubblicate le Meditazioni per ciascun giorno della ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] abile negoziatore, ma anche come battagliero assertore del puntodi vista della Curia romana. Varie e delicate erano del 1292-93, succeduto alla morte di Niccolò IV, doveva vedere i cardinali discordi, e poi in fuga da Roma e dai calori estivi. Il ...
Leggi Tutto
CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] Esasperato dalle privazioni, un gruppo piuttosto numeroso tramò una fuga, con la connivenza degli Indiani che s'erano aggregati C. riuscì in un primo tempo ad imporre il suo puntodi vista (e insieme a far adottare gli strumenti nautici fabbricati ...
Leggi Tutto
BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] di una fuga del debitore o di una notevole dilazione nella restituzione o della necessità didi costume scientifico e di probità morale, di una vivacità di interessi che non portava a escludere quel tanto o poco di verità (s'intende dal puntodi ...
Leggi Tutto
LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] con sua madre a Napoli. Dopo la fugadi Urbano VI dal Regno nell'agosto 1385 e all'assassinio a Buda di Carlo III, il 24 o il 27 febbr tutto inatteso. A. Cutolo, autore di una fondamentale, sebbene in alcuni punti superata, monografia su L., giudica ...
Leggi Tutto
VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] di Piero de’ Medici (costretto alla fuga dall’arrivo delle truppe di Carlo VIII), adottarono il nome di Popolani.
Il nuovo impiego di Vespucci fu quello di un ‘uomo di negozi’, un factotum di edizione veneziana, probabile puntodi partenza per la ...
Leggi Tutto
fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...