MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] governi con una circolare articolata in quindici punti.
Il motivo di partenza del ragionamento che la sostiene risiede M. recatosi di proposito a Siena per convincerlo a tornare. La ragione vera della fuga fu nota quando il granduca ammise di non aver ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] la fondazione di Dardania (Troia), distrutta e poi ricostruita da Priamo, la fugadi Enea, la fondazione di Roma . 692), diventa un fatto capitale per il B., fino al puntodi tenere un registro compiuto dei colpiti da quel provvedimento iniquo: quasi ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] fuga da Firenze ed il futuro del Dei. C'è innanzitutto da riscontrare nella Cronaca due versioni apparentemente discordanti sul colpo di a Monaco di Baviera (Bayerische Staatsbibliothek, Ital. 160), rappresentano le principali messe a punto delle ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] L., non è il frutto improvviso di un'ispirazione del momento ma il puntodi arrivo di meditate riflessioni.
Il romanzo è anche il sigillo di "quel processo di […] costruzione di un vero e proprio "libro di famiglia" alla cui formazione Anna Banti ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] le traduzioni di incerta attribuzione si elencano ancora l'Apologeticus de fugadi Gregorio di Nazianzo (Dausend del testo tramandato da un codice in molti punti portatore di lezioni migliori di quelle attestate dai manoscritti giunti sino a noi, ...
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ROMEI, Giuseppe
Maria Cecilia Fabbri
(Giovanni Giuseppe). – Nacque il 23 giugno 1710 a Firenze, nel popolo di S. Maria Novella, da Marco di Giuseppe e da Agata di Jacopo Bolognesi. La fede di battesimo [...] con il B. Salvatore da Horta guarisce i malati e la Visione di s. Pasquale Baylon (quest’ultima firmata e datata) segnano un puntodi arrivo nella lenta evoluzione stilistica di Romei; il quale, pur tradendo un certo impaccio nella resa prospettica ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] a Bergamo, forse della stessa mano del Riposo durante la fuga in Egitto della Fondazione Longhi a Firenze; e la Madonna di Milano, commissionata all'artista nel 1642. Malgrado lo stato di conservazione pessimo, l'opera segna in effetti una delle punte ...
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MENICHELLA, Donato
Pierluigi Ciocca
– Nacque il 23 genn. 1896 a Biccari, in Capitanata, da Vincenzo e Irene Checchia, proprietari di una media azienda agricola.
Diplomato ragioniere nel 1913 all’istituto [...] risparmiatori e la fuga dai depositi, il crollo dell’offerta di credito, una di crisi avevano qualificato il sistema bancario italiano come il più instabile fra quelli dei principali Paesi, con perdite in ciascun episodio valutabili in diversi punti ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] fuga - e della cospicua guarnigione militare da cui soleva farsi scortare. La Signoria accettò di proscrivere i Medici, di che in quel momento rivestivano incarichi di commissario militare in punti particolarmente nevralgici del dominio, che furono ...
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VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane
Lucio Biasiori
VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane. – Nacque a Capodistria nel 1498 dal notaio Giacomo, non si conosce il nome della madre; il fratello maggiore, Giovanni [...] la sua fuga dall’Italia per interessamento di Celio Secondo Curione (Basilea, J. Kündig, 1550).
Anche in materia di concilio sua vita – alla metà degli anni Quaranta il suo puntodi vista era ormai molto lontano da quello che aveva manifestato da ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...