MASCHERONI, Edoardo Antonio
Daniele Carnini
– Nacque a Milano il 4 sett. 1852 da Francesco e Felicita Dossena. Studiò nella sua città natale presso il liceo C. Beccaria. Con G. Mazzucato, C. Borghi, [...] , S. Carlo, 24 apr. 1909), sempre su libretto di Illica.
Nel 1913 fu magna pars nelle celebrazioni verdiane di Parma e Busseto in occasione del centenario della nascita del compositore.
Da un puntodi vista complessivo, nel corso del Novecento il M ...
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DORIA, Luchetto
Jean Cancellieri
Figlio di Ansaldo, uno dei due comandanti della flotta genovese che aveva partecipato alla crociata del 1270, nacque nella seconda metà dei sec. XIII in data non precisabile. [...] , alternandole, la tattica della fuga, quella dell'imboscata e quella di lunghe ritirate che si concludevano raggiunse quelle di Taravo e di Ornano. Dubitando che Ranieri di Cinarca avesse intenzione di far guerra allo zio Sinucello, puntò verso le ...
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MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] di spicco della scuola poetica romagnola, caratterizzata dalla fedeltà a quel "neoclassicismo di matrice arcadica che ha nel Monti un preciso puntodi alla fuga del papa…, Milano 1950, pp. 55-135 passim; La diplomazia del Regno di Sardegna durante ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta, meglio noto come Malatesta dei Sonetti di Pesaro, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro probabilmente nel 1390. Scarsamente [...] La letteratura erudita (Clementini, Tonini) sostiene che la fuga dell'arcivescovo fu dovuta alle controversie sorte con Venezia, innanzitutto i punti strategici del territorio signorile, che già contava sul protettorato di Guidantonio da Montefeltro ...
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PAGANI, Giovanni Battista
Paolo Marangon
PAGANI, Giovanni Battista. – Nacque a Borgomanero (Novara) il 14 maggio 1806 da Bartolomeo e da Cristina Dulio.
Frequentò i due anni di latinità e i due di umanità [...] serie di osservazioni su 14 punti sostenuti dal finto Eusebio, svolte con tono pacato e notevole competenza teologica.
Di ministro Pellegrino Rossi e alla fuga del papa a Gaeta, la linea costituzionale e riformatrice di Rosmini entrò rapidamente in ...
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FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] casa di Ciro Menotti alla vigilia dello scoppio dei moto contro Francesco IV, tornò libero dopo la fuga del costituire un punto fermo e si arruolò nel corpo dei pontifici del generale G. Durando. Con altri conterranei ed amici di cospirazione il ...
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DELLA TORRE, Luigi Antonio
Gino Benzoni
Unico figlio di Filippo Giacomo di Gianfilippo e di Teresa Rabatta, nacque nel 1662 (fu battezzato, nel giugno, nel duomo di Gorizia), venendo, quindi, nel 1670-80, [...] di Bossina".
Dopo due udienze, piuttosto deludenti ché il papa eluse il "punto de' soccorsi", il D., il 2 ottobre, partì alla volta di centrato da una cannonata, subito si diedero a precipitosa e disordinata fuga.
Il D. morì a Duino il 17 genn. 1723.
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DE COURTEN, Raffaele (Giuseppe Antonio Eugenio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sierre. nel Cantone svizzero del Vallese, il 21 genn. 1809 da Antonio Pancrazio, erede del titolo di conte riconosciuto ai [...] considerò il loro licenziamento come uno dei punti più qualificanti di un serio programma riformista.
Nel 1848, guidati duro bombardamento, riuscì a mettere in fuga gli Austriaci ed a rimandare di qualche settimana la resa della città assediata ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] in una condizione di estrema debolezza. Il pontefice, infatti, era morto durante la sua fuga verso Venezia, seguita uno dei punti più alti dell'idea di Riforma della Chiesa nel secolo XII" (M. Maccarrone, Romana Ecclesia cathedra Petri, a cura di R. ...
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CARAGLIO, Angelo Carlo Maurizio Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Nacque a Torino da Carlo Maurizio Amedeo e da Maria Cristina Paola Solaro di Dogliani, sua prima moglie, probabilmente [...] , dopo averlo costretto alla fuga.
Entrato al servizio ducale di Nizza, con il compito di ripristinare il forte e le difese di una città che, per la sua posizione di confine, costituiva uno dei punti chiave del ducato. Le vicende dell'assedio di ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...