GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] di Vichinghi danesi (851), che portò saccheggi e incendi, i religiosi riuscirono a salvare i beni e le reliquie perché si erano dati alla fuga , con uno stile che in alcuni tratti mostra puntidi contatto con le espressioni proprie dell'arte mosana e ...
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Archeologia
Sabatino Moscati
sommario: 1. Premessa. 2. Definizione e delimitazione. 3. Dalla casualità al programma. 4. Criteri e metodi. 5. L'intervento della tecnica. 6. Archeologia e ambiente. 7. [...] di percepire al più presto i puntidi maggiore interesse. Tuttavia il sistema dei sondaggi, raccomandato e applicato dalla maggior parte degli archeologi, non è privo di riserve e di critiche da parte di altri, che vi ravvisano una sorta di ‛fuga ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] e dissalarli.
Ben più impegnativo, dal puntodi vista tecnico, si è presentato il progetto di sistemazione degli estuari della Zelanda: qui, alla fuga. Suoi contemporanei furono C. Schuyt, J. Tollius e J. Vredeman. Dopo la morte di Sweelinck ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] dinamica demografica della città è stata caratterizzata da processi di contrazione dal puntodi vista numerico (1.067.365 ab. nel a Monte Calvario, portale del palazzo Filomarino), F. Fuga (Albergo dei Poveri, facciata della chiesa dei Gerolamini ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] indicare appunto un deficit di prospettiva, è una fuga in avanti di fronte al vuoto del presente.
In area anglosassone, lo stesso disagio era stato avvertito negli anni Sessanta a Cambridge nella scuola di H. Butterfield: puntodi partenza era sempre ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] Settimio Severo e la famiglia imperiale, puntodi convergenza di una composizione, oggi in gran parte fugadi Enea, corredata nei pannelli laterali da un'immagine di Poseidone e sul lato opposto da una scena con la nascita di Eros dal grembo di ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] Bisanzio e sull'Occidente sia per l'aspetto che dal puntodi vista economico. La grande importanza della moneta d'argento dalle decisive sconfitte e l'ultimo sovrano morirà durante la fuga verso oriente. La monetazione gli sopravviverà ancora un poco ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] delle Storie.
Non si trattava, dal puntodi vista di B., di un salto qualitativo rispetto al primitivo programma, della defezione di F. Sforza (p. 575). Abbastanza raramente il racconto si distende in squarci narrativi (come per la fugadi Eugenio IV ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] concezione, che presenta il re persiano vinto e in fuga, ma tutto proteso verso un suo infortunato seguace, augustèa (v. romana, arte; aretini, vasi). Da un puntodi vista stilistico, di storia della forma artistica, il neo-atticismo è già fuori dall ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] di questi diversi momenti, ne sono documenti di singolare evidenza.
A Montecassino dopo l'incursione saracena dell'883, con l'incendio delle chiese cassinesi e la fuga 1987), dispongono intorno al chiostro, puntodi snodo dei vari momenti della vita ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...