Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] puntodi una nuova formula di fede. La proposta suscitò perplessità perché L. stesso riteneva che non occorresse andare al di là di Petronio Massimo tentò la fuga, ma fu ucciso dal popolo e dai soldati. La città rimase priva di ogni difesa. L., ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] un'altra svolta decisiva nella biografia dello scrittore - è di nuovo la fuga (a Roma) e l'amicizia stretta con Francesco Maria ritorna al puntodi partenza: senonché il linguaggio come modalità che non definisce più un modo diverso di esistenza ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] . E la qualità, non la quantità, è il puntodi forza della documentazione a esso pertinente. La bellezza – in gioco era la morte.
36 G. Fragnito, Gli “spirituali” e la fugadi Bernardino Ochino, «Rivista storica italiana» 84, 1972, pp. 777-813.
37 ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] dello stesso Giovanni XXIII si recò al concilio di Costanza e seguì nella fuga il pontefice a Sciaffusa il 21 marzo 1415 sermone nel quale, sollecitando proprio il concilio di Pavia, ricordava i punti nodali della politica pontificia, cioè il problema ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] diocesano, quanto in quelle comunità che, messe in fuga dalla persecuzione degli Almohadi, dalle comarche comunque non conquistate inumati nella cattedrale di Granada nel 16° secolo.Torres Balbás, che ritiene gli ebrei dal puntodi vista artistico in ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] della sua vita. Da questo puntodi vista gli anni Cinquanta furono caratterizzati di tale prospettiva da parte di chi era entrato ed entrava nel Centro con la prospettiva di lavorare in ambito culturale. Ne diede ulteriore conferma la ‘fuga’ di ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] che ho talvolta paura del giuditio di Dio a resisterli" (Estratto, p. 289); ma la fuga - soggiungeva - avrebbe nuociuto alla causa , il C. fu chiamato a rispondere principalmente su tre punti: chi fossero gli "eletti" ai quali egli faceva riferimento ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] di questi diversi momenti, ne sono documenti di singolare evidenza.
A Montecassino dopo l'incursione saracena dell'883, con l'incendio delle chiese cassinesi e la fuga 1987), dispongono intorno al chiostro, puntodi snodo dei vari momenti della vita ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] fuga, poi, quando ebbe raggiunto - via mare - Pio IX a Gaeta, per dissuaderlo, malgrado il contrario avviso del Rosmini, dal trasferirsi altrove col rischio di cadere sotto l'influenza esclusiva di : "Egli mantiene questo puntodi vista: che la Chiesa ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] vita come sede di comunità certosina dovette attendere la ristrutturazione michelangiolesca. La fuga del pontefice verso l Savoia; la loro insegna, la croce, è scolpita in vari punti dell'edificio. Restano la chiesa - a navata unica, consacrata nel ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...