GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] di Vichinghi danesi (851), che portò saccheggi e incendi, i religiosi riuscirono a salvare i beni e le reliquie perché si erano dati alla fuga , con uno stile che in alcuni tratti mostra puntidi contatto con le espressioni proprie dell'arte mosana e ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] . Dalla descrizione dei pannelli fatta dal Manetti risulta evidente che il B. aveva compreso il principio dell'unico puntodifuga verso cui appaiono convergere tutte le linee parallele disegnate su uno stesso piano, il rapporto inverso esistente tra ...
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Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] alle Europee. Lo stress, dal puntodi vista politico, è stato intenso. Un lungo brivido di inquietudine ha attraversato la città. alla fuga e il papa, appoggiato dai francesi, entrò trionfalmente in città. I figli di Giovanni tentarono di riprendere ...
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Ferdinando Scianna
Fotografia
Non si può pretendere di aver visto veramente qualcosa se non lo si è fotografato
(Émile Zola)
L'occhio del secolo
di Ferdinando Scianna
25 gennaio
Al Palazzo dell'Arengario [...] dice di dovere molto, ma li abbandona presto, insofferente dell'accademismo teorico del pittore cubista.
Poi, forse in fuga per dell'orizzonte era in diagonale o riferita a inconsueti puntidi osservazione, dal basso o dall'alto.
Altri esponenti ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] S. Croce. La prospettiva rigorosamente impostata su un unico puntodifuga; l'ordinato hortus conclusus, con la fontana, il pergolato di tralci di vite e le aiuole di rose, che si aprono dietro l'elegante loggiato, proscenio all'azione principale; le ...
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Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] di due scene, divise da un forte contrasto di profondità e con luci di provenienza opposta, dalla destra quella del Cristo, nella fuga prospettica di fuochi, o puntidi vista virtuali talvolta vicini al paradosso, sono supplementi di maestria al ...
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NICOLA PISANO
M. Wundram
Scultore attivo in Italia nella seconda metà del 13° secolo.L'opera di N. ebbe nell'ambito della scultura un ruolo altrettanto incisivo di quello che, una generazione più tardi, [...] corte dell'imperatore Federico II, benché non sia possibile cogliere diretti puntidi contatto con la scultura pugliese della prima metà del sec. 13° si aggiungono la Visita dei Magi a Erode e la Fuga in Egitto. Nell'insieme si nota nei rilievi un' ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] 1978, p. 64).
Lo stile di Gregorio continuò a lungo a costituire un essenziale puntodi riferimento per il D., allievo e di casa Sauli, sia la trascrizione di un monocromo raffigurante La fugadi Enea da Troia, derivata dall'incisione di ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] le fonti a cui entrambi si abbeverarono. Unico punto fermo è che, per ragioni di precedenza cronologica, il Callot fu un esempio per didattici, scene sacre (fra cui bellissimi gruppi di Madonna col Bambino e diFuga in Egitto; ibid., nn. 4-16), ...
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FILIPPO II Augusto, Re di Francia
M. Mihályi
F. nacque nel 1165 da Luigi VII, re di Francia (1137-1180), e da Adele di Champagne (m. nel 1206) e successe al padre nel 1180, dopo essere stato incoronato [...] esplicò nella costruzione di torrioni cilindrici; questi erano estremamente funzionali dal puntodi vista costruttivo e la fuga in caso di assedio troppo lungo e consentiva la controffensiva e la mobilità, secondo una concezione tattica di difesa ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...