COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] nuova avventurosa fuga. Mentre Lucrezia riparava ad Imola, C. e la madre ritornavano al Trebbio. Di qui dovettero confronti, per "il tropo stirachiato modo di far ogni cosa meco" non giunse al puntodi provocarne l'uscita dal campo imperiale, fu ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] Belisario era riuscito a fargli giungere tempestivamente, ed una serie di disgraziati malintesi provocarono il fallimento dell'impresa proprio quando sembrava fosse sul puntodi assicurare al suo protagonista un'altra clamorosa vittoria. Belisario se ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] secondo contratto di garzonato ha alimentato la leggenda di una fugadi Andrea da Padova, ma può trattarsi di uno di panni di lana e soprattutto di seta, in grado di generare risorse per le nuove architetture palladiane e offrire il puntodi ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] i potenti appoggi alla sua persona trovati presso le potenze della pianura padano-veneta i puntidi forza che, dopo la scomparsa di Azzo (VIII), consentirono all'E. di assumersi la pesante eredità paterna e che per qualche tempo - sino a quando, cioè ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] data 1416, furono forse iniziate qualche tempo prima della brusca fugadi J. da Lucca. Il 28 febbr. 1412, infatti fasi (assumendo come ratifiche formali, non troppo vincolanti dal puntodi vista della cronologia dei lavori, i due permessi accordati al ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] A. Campanile, G. Forzano, P. Pancrazi.
Da un puntodi vista politico (per quanto sia possibile separare, in un personaggio l'inizio del 1933 il G. cercò di organizzare la fugadi Ernesto Rossi dal carcere di Piacenza, ma il tentativo rimase senza ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] difuga e che pertanto non lo si poteva incolpare di negligenza. In seguito a istruzioni di Roma, malgrado le proteste di influenti amici veneziani, gli fu imposto di versare una cauzione e di va corretto in alcuni punti sulla scorta del Rivoire, ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] stilistiche dell'architettura postridentina. I puntidi maggiore interesse sono i caratteri distintivi di Gregorio XIII il L. realizzò il portico di S. Maria Maggiore, che era di dimensioni ridotte rispetto a quello attuale, costruito da F. Fuga ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] Romagnosi, L. Cremani, e soprattutto G. Carmignani sono i suoi puntidi riferimento. Un'opera che si impone su scala italiana, e che della fuga del Papa, con tutto quello che di disordine la seguì".
L'inizio della sua nuova attività di giudice ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] puntidi forza su cui gli almanacchi prosperavano, proponendosi di fornire trattazioni monografiche di argomenti didi Maddalena Balbi, una giovane diciassettenne di Vercelli, e trasferito ad Alessandria, dove avrebbe tentato invano l'ennesima fuga. ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...