ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] , p. 166). L'insurrezione ebbe completo successo: Ugo abbandonò in fuga Roma (il 16 gennaio il re era ad Arezzo), Marozia e a non prestargli fede su questo punto. Con maggiore verosimiglianza Benedetto di S. Andrea accenna genericamente ad accordi ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] il Revelli, hanno ridiscusso il problema anche dal puntodi vista paleografico, riconoscendo a Cristoforo l'intera paternità alla fuga e inseguiti dai cavalieri guidati dall'Hojeda, essi furono massacrati, lasciando sul campo migliaia di cadaveri. ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] il C. di avere procurato il proprio arresto con il tradimento dopo averlo invitato ad attendere l'organizzazione della fuga da Firenze. e del Sella. Non lo seguì tuttavia fino al puntodi trasformare la battaglia per i principi liberistici in una ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] redatto lo statuto).
Quando finalmente il C. arrivò al puntodi mettere sotto accusa lo stesso Napoleone (nell'articolo Delle (aprile 1799)., il C. non cercò salvezza nella fuga, bensì scelse di vivere appartato tra Milano e Galliate, dove tra l' ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] don Ennio Innocenti, futuro confessore e puntodi riferimento spirituale costante di Calabresi.
Nel febbraio del 1965 si Luigi Calabresi: il santo il martire, a cura di E. Innocenti, Roma 2015, ad ind.; G. Fuga - E. Maltini, Pinelli. La finestra è ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] , cfr. Bloch, Beitrdge, pp. 79-81), sembra essere tornata al puntodi partenza, di quando cioè sulla cattedra vercellese non sedevano vescovi animati da propositi di restaurazione patrimoniale: il diploma che Ottone III concesse il 31 dicembre 997 ai ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] un amico di famiglia, fu da questo riportato a casa. Ripeté la fuga due anni dopo, partecipando allo scontro di Aspromonte (29 "nazione armata", che era stato uno dei punti programmatici del patto di Roma.
L'Isola andò avanti attraverso mille ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] a uccidere i principali avversari e a riguadagnare il controllo della situazione e rinunciò alla fuga in Oriente. A questo punto rientra la testimonianza di Cassiodoro, che nel 533 fu nominato prefetto del pretorio con una motivazione che mette in ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] , il più importante Fuga dal tempo (Perugia 1948; Bologna 1959), romanzo pieno di reminiscenze orientaleggianti, traboccante un puntodi non ritorno nella elaborazione teorica destefaniana, incentrandosi tutta la sua, produzione scientifica di quel ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] il valore delle strutture democratiche e, anticipando alcuni punti del famoso discorso che G. Matteotti avrebbe pronunciato , che si concretizzò nel giugno 1927 con una fuga avventurosa a bordo di un peschereccio, con il quale raggiunse la Corsica. ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...