BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] seguito Francesco Novello da Carrara, giuntovi alla fine di aprile dopo l'avventurosa fuga da Asti.
A Firenze il B., come ma l'episodio ha alcuni punti oscuri: in seguito al trattato del 9 luglio 1409, Ladislao, re di Napoli, cedette a Venezia, per ...
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MALATACCA, Giovanni
Francesco Storti
Originario di una famiglia popolare emiliana, attestata e accreditata a Bologna sin dalla metà del secolo XIII, nacque a Reggio nell'Emilia in una data imprecisata [...] l'Acciaiuoli, dopo una prima puntata a Milano nel giugno 1360, in cui definì i punti salienti di un possibile accordo, lasciò poi 'Andria, assediandolo nella sua terra di Teano per cinque mesi e costringendolo alla fuga, mentre la regina incamerava e ...
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GUARNIERI, Stefano
Stefano Simoncini
Nacque nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo, di antica famiglia notarile di Osimo, presso Ancona.
Di alcune sue missioni compiute per conto dei pontefici egli [...] sopravvento e misero in fuga gli Oddi. Come questi ultimi il G. fu espropriato e costretto alla fuga, forse per aver escluso il senso di ciò che trova nell'originale; in un secondo momento egli ritorna ad esaminare i punti difficili, integrando ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] divisione (ediz. 1928).
Da un puntodi vista però più ampio, è proprio quel fervore di studi teorici e tecnici che si di precoordinare manovra e resistenza tra le grandi unità, predominio di potenza dei Tedeschi, e specialmente la fuga dei capi di ...
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DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] fuga, inseguendoli fino a Roma.
Questi primi emblematici episodi della sua vita rendono evidente la mancanza di . 803-06. Sugli altri momenti della sua vita il principale puntodi riferimento è la citata biografia dei Cannaviello; utili sono anche: ...
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FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] Veneziani di sorpresa giungendo prima dell'alba. Si scatenò una mischia nella quale gli Sforzeschi riuscirono a mettere in fuga i , disponendo di poche genti d'arme, decise di far chiudere le porte e distribuì i pochi armati nei punti più importanti ...
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CASONI, Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1662 (venne battezzato nella chiesa metropolitana di quella città il 13 aprile), figlio primogenito di Giovan Michele e Maria Giacinta [...] severità della sentenza, nonostante le attenuanti del consenso alla fugadi Apollonia e dell'ampio perdono accordato dalla parte offesa fin di molti uomini di governo, da cui ottenne di poter rivedere il lavoro del Cagoni. Modificatone in molti punti ...
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DORIA, Luchetto
Jean Cancellieri
Figlio di Ansaldo, uno dei due comandanti della flotta genovese che aveva partecipato alla crociata del 1270, nacque nella seconda metà dei sec. XIII in data non precisabile. [...] , alternandole, la tattica della fuga, quella dell'imboscata e quella di lunghe ritirate che si concludevano raggiunse quelle di Taravo e di Ornano. Dubitando che Ranieri di Cinarca avesse intenzione di far guerra allo zio Sinucello, puntò verso le ...
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FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] casa di Ciro Menotti alla vigilia dello scoppio dei moto contro Francesco IV, tornò libero dopo la fuga del costituire un punto fermo e si arruolò nel corpo dei pontifici del generale G. Durando. Con altri conterranei ed amici di cospirazione il ...
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DELLA TORRE, Luigi Antonio
Gino Benzoni
Unico figlio di Filippo Giacomo di Gianfilippo e di Teresa Rabatta, nacque nel 1662 (fu battezzato, nel giugno, nel duomo di Gorizia), venendo, quindi, nel 1670-80, [...] di Bossina".
Dopo due udienze, piuttosto deludenti ché il papa eluse il "punto de' soccorsi", il D., il 2 ottobre, partì alla volta di centrato da una cannonata, subito si diedero a precipitosa e disordinata fuga.
Il D. morì a Duino il 17 genn. 1723.
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...