ROMANI, Lettera ai
Leone Tondelli
È la più ampia e importante dell'epistolario conservatoci di S. Paolo apostolo (v.). Egli vi traccia sistematicamente, con digressioni più apparenti che reali, il suo [...] , che non solo commette il male ma lo loda, pur conoscendo degno di morte chi compie il delitto (I, 18-32).
Ma l'ebreo che M. J. Lagrange, Épître aux Romains, Parigi 1931; H. Lietzmann, An die Römer, 4ª ed., Tubinga 1933. - Su punti particolari: Fr. ...
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MARE (lat. mare; gr. ϑάλασσα; fr. mer; sp. mar; ted. Meer, See; ingl. sea)
Roberto ALMAGIA
Piero BENEDETTI
Manlio UDINA
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Termine generale col quale s'indicano tutti gli spazi acquei del globo terraqueo, [...] di Genova, di Taranto, Baia di Hudson, ecc.). Nel primo caso il mare territoriale continua all'esterno della linea ideale di congiunzione dei due punti estremi di , si è pensato (A. Jeremias, M.-J. Lagrange, E. Montet) che il dio cananeo e filisteo ...
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INVARIANTE
Ugo Amaldi
Concetto matematico generale, legato a quello di trasformazione e presentatosi spontaneamente sia negli sviluppi teorici della geometria e dell'analisi, sia nelle applicazioni [...] di G. L. Lagrange (1773) e di K. F. Gauss (1801) sull'analisi indeterminata di 2° grado, e più precisamente nel problema di considerare come covariante soltanto la serie canonica (di gruppi dipunti), segata su di essa da codeste aggiunte (e sono pur ...
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VANGELO (XXXIV, p. 972)
Giuseppe BADINI
Vangeli apocrifi.- La letteratura apocrifa del Nuovo Testamento (III, 662) è ben lungi dall'avere il valore e la ricchezza di quella veterotestamentaria (si tratta [...] degli agrapha. l'esame del loro contenuto dal puntodi vista storico e teologico sembra confermare sempre più che Lagrange, cfr. Revue Biblique, 1934, pp. 284-290), pur ammettendo che gli Atti apocrifi di Giovanni, di Pietro, di Paolo, di Andrea e di ...
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SINOTTICI, VANGELI
Alberto Pincherle
. Il fatto della molteplicità, ma anche sostanziale unità dei Vangeli ha ben presto destato l'interesse della Chiesa e spinto, per es., Eusebio di Cesarea a redigere [...] : Hawkins): tanto Mt quanto Lc ripetono talvolta, in punti diversi del racconto, quella che sostanzialmente è la stessa frase prevale oggi la soluzione proposta da J.-M. Lagrange: dalla predicazione di S. Pietro in Gerusalemme sarebbe derivato Mt ar, ...
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SABBATO
Giuseppe Ricciotti
È il nome del settimo giorno della settimana ebraica, dal quale prendevano nome in serie aritmetica anche i varî giorni della settimana ("primo dal sabbato" = domenica; "secondo [...] la sua abolizione fu uno dei punti che si propose Antioco Epifane nel suo programma di ellenizzazione della Palestina (I Maccab., . Gesellsch., 1904, pp. 199 segg., 458 segg.; M.-J. Lagrange, Études sur les religions sémitiques, 2ª ed., Parigi 1905, p ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Nascita e sviluppo dell’industria automobilistica
Donatella Biffignandi
I precursori
Scrivere oggi della nascita e dello sviluppo dell’industria automobilistica italiana, in un periodo in cui l’Italia [...] di capitale sociale, fu scelto il terreno, 12.000 m2 in corso Dante; si rilevarono per 30.000 lire tutti i brevetti e le attività della Ceirano & C., compresa la vetturetta, e l’11 luglio 1899, a palazzo Bricherasio, in via Lagrange suo puntodi ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] Chiesa. L’onda della repressione antimodernista era ormai sul puntodi infrangersi con tutta la sua potenza. Un altro tenore come Marie-Joseph Lagrange in Francia e Fracassini in Italia49, giudicarono l’atto del Sant’Uffizio alla stregua di un’arma ...
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Problemi sociali nelle aree metropolitane
Guido Martinotti
Città osservabile e società urbana
La città, qualunque città, è un oggetto ambiguo o, se preferiamo, costituito da più fenomeni che, pur interagendo, [...] di popolazione dall’altro. Tuttavia possiamo cercare di isolare alcune tendenze. La prima riguarda la mobilità: da qualunque puntodi à la crise des banlieues?, Paris 2006.
H. Lagrange, M. Oberti, Émeutes urbaines et protestations. Une singularité ...
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Discreto e continuo
Paolo Zellini
Matematica e intuizione
La matematica ha sempre cercato di stabilire un nesso tra il continuo e il discreto, il primo esemplificato, tipicamente, nelle figure dello [...] di Joseph-Louis Lagrange (1736-1813) sull’approssimazione numerica delle radici di un polinomio. In qualsiasi caso, la possibilità di matematico della meccanizzazione del calcolo, e il puntodi passaggio obbligato per ricondurre l’informazione del ...
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lagrangiano
agg. – Che si riferisce o è dovuto al matematico G. L. Lagrange (1736-1813). Nella meccanica analitica, coordinate l., parametri arbitrarî di numero finito (uguale al numero dei gradi di libertà) che determinano completamente la...