BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] al 1488, se si osserva che egli - in assenza d'altri puntidi riferimento - datava al 1489 la lettera del Poliziano al B. [VI di Pietro da Rosenheim, di cui il B. curò la stampa.
Chi aveva concepito qualche speranza nel veder segnalata da P. Sella ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] alcuni autori (Savigny, Landsberg, ecc.) da puntidi vista differenti.
Il commento ai Libri Feudorum si III, 1, Leyde 1959, pp. 266, 267 n. 25); P. Sella, Nuove sigle di giuristi medievali, in Studi e memorie..., XII, Bologna 1935, p. 164; H ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] sua carriera scientifica e rimase sempre il suo puntodi riferimento più importante, anche quando, come inevitabilmente doveva è il testo della sua commemorazione del collega E. Sella (Emanuele Sella, in Economia internazionale, II [1949], pp. 50-67 ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] G. avviò un sodalizio che rappresentò sempre per lui uno dei puntidi riferimento più stabili negli affari come nella vita privata. Con l Gaudenzio Sella, nipoti di Quintino, ed esponenti della piccola ma assai solida e stimata Banca Selladi Biella, ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] ) un suo diretto intervento. Il ciclo di Centallo ha puntidi contatto con gli affreschi della cappella del di S. Gottardo a Lagnasco, in corso di stampa; P. Sella-G. Carità, Aspetto attuale e vicende costruttive del castello di Manta, in corso di ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] politici tradizionali. Conservatore sotto molti puntidi vista, ma anche culturalmente incline Minghetti, Copialettere 1873-1876, I-II, a cura di M.P. Cuccoli, Roma 1978, ad ind.; Q. Sella, Epistolario, a cura di G.-M. Quazza, II, III e V, ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] del nuovo potere politico, e il M. restò saldamente in sella; all'inizio del 1735 contribuì al succitato Demofoonte, le cui arie sono un preziosissimo puntodi osservazione del suo stile maturo, in cui la tradizione solidamente contrappuntistica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pompeo Neri
Marcello Verga
Giurista, funzionario al servizio della dinastia medicea e, dal 1737, della dinastia lorenese; poi, dal 1749 al 1758 presidente della Giunta incaricata di portare a termine [...] di Richecourt. E proprio le idee di Neri, più che i progetti e le riforme stesse di Richecourt, costituirono uno dei puntidi Storia d'Italia, sotto la direzione di G. Galasso, 11° vol., D. Sella, C. Capra, Il Ducato di Milano dal 1535 al 1796, ...
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GABINIO, Mario
Claudia Cassio
Nacque a Torino il 12 maggio 1871 da Gregorio Antonio, contabile presso le Ferrovie dello Stato, e Clementina Ghio. Alla morte del padre, nel 1887, fu costretto a interrompere [...] suo maestro ideale, il fotografo V. Sella, uno dei pionieri della fotografia di montagna. Entro il primo decennio del spazi di una città vuota di abitanti. Il G. unisce il documento visivo alla ricerca compositiva attraverso tagli e puntidi vista ...
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PAVESI, Eberardo
Mimmo Franzinelli
PAVESI, Eberardo. – Nacque a Colturano (Milano) il 2 novembre 1883. Non si hanno notizie sui genitori. La sua carriera si compone di due distinte fasi: l’attività [...] e Pavesi seppe riconoscere all’istante la convenienza dipuntare sul giovane outsider Fausto Coppi, che in effetti ai piedi), il suo racconto ha finito di incantarmi. Allora l’ho fatto scendere disella e io stesso ho appeso la sua bicicletta ...
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sella
sèlla s. f. [lat. sĕlla (der. di sedēre «stare seduto»), propr. «sedia, sedile», e in partic. tipo di sedile senza spalliera e braccioli]. – 1. Arnese di cuoio di varia forma e grandezza (detto talvolta, per maggiore precisione, s. equestre),...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...