Raggi cosmici
GGiampietro Puppi e Giancarlo Setti
di Giampietro Puppi e Giancarlo Setti
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tecniche d'osservazione. □ 3. La radiazione cosmica nell'atmosfera. □ 4. La radiazione [...] domanda che ci si pone è la seguente: fino a che punto è possibile costruire un modello teorico per la propagazione dei raggi cosmici dell'ordine di 10 km/s, mentre la loro distanza medi non sembra minore di circa 30 anni luce. Introducendo questi ...
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Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] nel giorno successivo al solstizio d'inverno e il punto di mezzo dell'anno era identificato con il solstizio d anni ciascuno, fino al presente kaliyuga, di modo che i moti medi in un mahāyuga possono essere tutti multipli di quattro, calcolando che ...
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Trasformazioni della struttura dell'autorità religiosa cattolica
Luca Diotallevi
Come ha insegnato Max Weber (1864-1920) «per Chiesa si deve intendere un’impresa istituzionale di carattere ierocratico» [...] tradizione (Finke 2004). Una platea vastissima di soggetti, grandi, medi e piccoli, elabora e si caratterizza per i più vari Negli ultimi dieci anni è cresciuta di solo un paio di punti la presenza di clero straniero nel Lazio, mentre è continuata a ...
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Legame chimico
EEolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
di Eolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
SOMMARIO: 1. Problemi della teoria del legame chimico. □ 2. Impostazione quanto-meccanica del problema [...] , a un parametro variazionale, x, y e z coordinate cartesiane rispetto al punto in cui è centrata la funzione e dove il prefattore f(x, y, monoelettronico effettivo che incorpora sia gli effetti medi della repulsione con gli elettroni del gruppo ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] due numeri 'cubici', per esempio 8 (2³) e 27 (3³), si trovano due termini medi, 12 (2²×3) e 18 (2×3²), ciò che può esprimersi così: dati due b-88 b) la follia è invece considerata da un punto di vista medico, e una stessa causa (un cattivo ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] italiano su base regionale della seconda parte del Novecento, un punto di partenza può essere rappresentato dai 30 nomi maschili e femminili di cognomi alloctoni attestati magari a ranghi medi o medio bassi, ma che rappresentavano quantitativamente ...
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L'industria alimentare nel mercato globale tra tipicità locali e multinazionali
Francesco Chiapparino
Affrontare il tema del rapporto tra la moderna industria alimentare italiana e le tipicità regionali [...] anche nel mondo cittadino, tanto tra i ceti popolari che tra quelli medi e medio-bassi.
Tutto ciò, d’altra parte, non significa che all’estero, tuttavia, la pizza ha un’importanza minore dal punto di vista che qui interessa, vale a dire come prodotto ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] fantasie dello stesso Weber. La razionalità non ha garantito un punto finale di sviluppo né il passaggio a una nuova società, ma nel senso che la burocrazia rigida migliora i livelli medi di istruzione, fornisce i mezzi di comunicazione fondamentali ...
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Amministrazione regionale e funzioni degli enti locali
Dante Cosi
Francesca Sofia
Regioni ed enti locali alla Costituente
Nonostante il testo costituzionale del 1948 dedichi solo pochi enunciati agli [...] e la Toscana (l. reg. nr. 40 del 2005) hanno anch’esse puntato ad ambiti territoriali subregionali ed enucleato ‘aree vaste’ tutt’affatto dimentichi delle province; la funzionale tra piccolo villaggio e comuni medi e grandi, come pure sorvolando ...
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Regioni e musei
Daniele Jalla
Musei e biblioteche di enti locali
Quando la Commissione per la Costituzione dell’Assemblea costituente si trova a dover individuare le competenze delle future regioni [...] se non modestissime, dimensioni sono presenti anche nei medi e piccoli centri. Al loro interno prevalgono i del decennio, di una normativa specifica in ambito museale.
Sotto ogni punto di vista spicca il caso della Lombardia la cui legge sui musei ...
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medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...