Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] partito tedesco poggiava saldamente su base cattolica, al punto che la rappresentanza parlamentare coincideva con la divisione X: non replicare in Italia l’alleanza socialista tra ceti medi e popolo, come era avvenuto nella Terza Repubblica di Combes ...
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Oligopolio
Renzo Bianchi
Marco Dardi
1. Introduzione
All'origine della nozione di oligopolio è l'idea che un mercato con pochi venditori, o di "concorrenza fra pochi" (v. Fellner, 1949), abbia caratteristiche [...] di ogni impresa. Cournot suppone anche che costi medi unitari e marginali siano nulli, ma non è limite 0 per N che tende a infinito.
È chiaro a questo punto perché Cournot intendesse la concorrenza perfetta come uno stato puramente ideale, che ...
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Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] tra cinema e sport. Per Balász il cinema nasce in un punto della storia moderna in cui lo sport ha già cominciato ad è tratto dall'autobiografia di Rocky Graziano, campione mondiale dei medi nel 1946. Il ruolo del pugile è interpretato da Paul Newman ...
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Le dinamiche politiche dell’India contemporanea
Michelguglielmo Torri
Nel primo decennio del 21° sec., le dinamiche politiche dell’India contemporanea appaiono dominate da due elementi di fondo: il [...] in occasione dell’attacco del 26-29 novembre 2008 a Mumbai. Dal punto di vista delle perdite umane questo, in realtà, con un bilancio appartenevano a strati relativamente privilegiati (piccoli e medi proprietari terrieri); il secondo, soprattutto tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] la commessa senza esercitare il dovuto pungolo soprattutto per i carri medi […]. È vero che fu in sostanza l’industria a proporre dell’alleanza. La lezione della Prima guerra mondiale, da questo punto di vista, si ripeté con la Seconda. La forma ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. L'astronomia
Fung Kam Wing
Wang Rongbin
L'astronomia
Controllo statale e astronomia civile
di Fung Kam Wing
'Studio del potere imperiale' e 'astronomia politica'
Nella [...] servono per determinare vari parametri, come i movimenti medi del Sole, della Luna e degli altri una tavola quadrata all'estremità nord, con un foro al centro che puntava verso il centro della semisfera e che poteva essere spostata sia in alto ...
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Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] asiatici e africani del bacino, dove si è limitato a perdere alcuni punti percentuali (scendendo dal 39 al 33° nei primi, dal 34 al mondo mediterraneo dal punto di vista demografico sono tutt'altro che uniformi: i valori medi nascondono estremi molto ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] Se la negazione del fattore climatico si è rivelata un punto debole, cui hanno poi rinunciato i suoi stessi collaboratori ( Oriente era occupato da steppa atta alla caccia ai grandi e medi ungulati, si passa al clima temperato e molto più umido della ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] Tolomeo, di al-Farġānī, di Averroè e una parte dei Commenti medi di quest'ultimo all'Organon. Fu proprio a Napoli, d'altra di Nicomaco e il Sēfer ha-Mispār di Ibn ῾Ezrā costituirono i punti di partenza di quest'opera, ci si può domandare a ragione a ...
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Governo, forme di
Nicola Matteucci
Premessa
Sin dal suo primo manifestarsi il pensiero politico ha costruito grandi tipologie per mezzo delle quali classificare le unità politiche esistenti: dato che [...] : tutta la riflessione medievale sulle forme politiche ha il suo punto di partenza nel testo aristotelico, ma ha un taglio più che in Europa vi è una molteplicità di Stati, piccoli e medi, ma tutti moderati, mentre in Asia c'è solo l'uniformità ...
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medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...