BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] Maremma, il granducato fu indotto ad applicare qui una politica, di particolari privilegi, in deroga ai principi aveva avanzato una proposta di protezionismo agrario, giustificata da un puntodi vista di mercantilismo aggiornato, analogo ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] accompagnò sin dal sec. XVI nell'applicazione pratica.
Il "codice rurale" di Mariano traccia un quadro della vita con il richiamo alle armi di tutti i sardi dai quattordici ai sessant'anni perché si presentassero ai puntidi raduno con le armi e ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] per volere di illustri porporati. Tra il 1621 e il 1623 il LUDOVISI, Ludovico divenne il puntodi riferimento la vittima più illustre: sulla base dell'applicazione ad personam dell'obbligo di residenza dei vescovi, fu costretto ad abbandonare Roma ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] . Aveva capito che in quel momento non era possibile far valere il puntodi vista giuridico sostenuto dalla Curia, che richiedeva l'applicazione rigorosa dell'editto di Worms, anche perché l'imperatore stesso, sotto l'effetto dei colloqui, insisteva ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] professore di economia politica ai sensi del regolamento Bonghi - presentava il profilo di una "scienza metodica" e diapplicazione teoria marxiana "di dubbia originalità" sulle cause della disoccupazione - fornivano nuovi puntidi appoggio ad una ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] alcun documento, ed è del tutto inverosimile che un uomo in puntodi morte intraprendesse un cosi lungo viaggio. La Curia papale inoltre non papale e su quella episcopale. Fu il primo ad applicare il termine "potestas absoluta" al papa. Pur nell' ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] di un particolare momento storico, frutto degli interessi di una singola classe sociale giunta al potere, bensì come puntodi arrivo di della natura del sistema di diritto comune con due saggi (Recezione teorica e applicazione pratica del diritto ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] di queste glosse hanno struttura e consistenza di distinctiones, cioè di testi nei quali la soluzione di un puntodi diritto controverso viene raggiunta tramite un articolato schema di basate su di una coerente, ma rigida applicazione della norma ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] quindi a fianco di Gui nel corso di tutta la lunga fase di gestazione della riforma. Essa costituiva un punto assai avanzato e funzionale di mediazione, che a questa normativa la prevalenza, in sede diapplicazione, su ogni altra norma e dunque anche ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] terminologia, al concetto di delitto, agli elementi e circostanze di esso, alle cause che escludono o modificano l'applicazione della pena, alle con le sue costruzioni dogmatiche, un puntodi riferimento obbligato e ricorrente per ogni criminalista ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...