CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Libertà nel 1889 Francesco Masi, professore di meccanica alla scuola diapplicazione degli ingegneri. Triste il destino dei maschi fu presa, benché a tratti e non al puntodi sacrificarvi altri amori. Di qui i contrasti e le recriminazioni, che ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] in fondo, delle medesime armi, che - con ben altra applicazione spirituale - Lutero stesso si era trovato ad usare nel presto nella invenzione, geniale sotto ogni puntodi vista, di una elaborata scelta di lettere, in parte raccolte tra vecchie ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] la possibilità di seguire la loro strada, soprattutto nella libera applicazionedi una inquieta volontà di ricerca, quale tendono ad una sorta di lirismo sorvegliato e contenuto, al puntodi ingenerare un senso di distacco scambiato talvolta per ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] dimensione che qualche critico ha definito di panteismo mistico.
Del resto il F. si applicò a tradurre in versi l' ribadire continuamente piuttosto che come un saldo e indiscusso puntodi arrivo. tanto che traspare spesso nella sua scrittura privata ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] coincide con una stagione di intensa attività creativa: inizia la stesura di Quer pasticciaccio brutto de via Merulana, che esce in cinque puntate su Letteratura, dal gennaio al novembre 1946, con "ulteriori soprassalti applicativi" nel '48 e nel ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] delle persone più care (il figlio di una di loro, ad esempio) e arrivano fino al puntodi desiderare la morte l'una dell la cattedra di letteratura italiana all'università di Firenze, tolta ad A. Momigliano, per l'applicazione delle leggi razziali ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] e quello della romanità intesa come punto d'incontro di valori ecumenici, umanistici e cattolici insieme "oratorio" - è la prima composizione in cui il D. cerca diapplicare l'insegnamento del Doni: il lavoro venne eseguito all'oratorio del Crocifisso ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] e metodologico, rimane tuttavia ancora oggi un apprezzabile puntodi riferimento per gli studi del settore; all'epoca la letteratura italiana, praticata più come ulteriore campo diapplicazione delle proprie generali ragioni intellettuali e morali che ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] e che fu rappresentata, voleva essere un esempio dell'applicazionedi alcune di queste tesi, ma il carattere più saliente le a Vienna si fosse sul puntodi togliere al C., per darla al suo rivale, la direzione degli affari di commercio, ma poi, sia ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] era diventato direttore di quello di Gorizia. L’impatto con quel luogo rappresentò per entrambi un puntodi non ritorno. applicazione della riforma psichiatrica. Il suo impegno, e certamente il suo successo principale, fu il disegno di legge di ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia ch’io ebbi rotta la persona Di due p. mortali...