La temperatura in cui alcune sostanze raggiungono un certo stato di fluidità. Si parla convenzionalmente dipuntodi r. poiché alcune sostanze (grassi, bitumi ecc.) passano dallo stato solido a quello [...] liquido in un intervallo più o meno ampio di temperatura, non presentando un preciso puntodi fusione. ...
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Espulsione o estrazione del feto dei Mammiferi dagli organi genitali. Avviene al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale può considerarsi concluso: l’utero contraendosi ritmicamente (travaglio [...] di ioni calcio all’interno della cellula. Svolgono anche un’azione a livello della cervice (soprattutto la prostaglandina E2), determinandone il rammollimento forma originaria.
Fasi del parto
Dal puntodi vista clinico, è possibile riconoscere nel ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] ecc. Dal puntodi vista della composizione i principali tipi di v. sono riportati nella tabella.
I v. al piombo, brillanti e dotati di elevato indice di rifrazione per la luce, hanno bassa temperatura dirammollimento. A essi appartengono ...
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Giunzione, unione di elementi solidi, operata dall’uomo o spontanea.
Biologia e medicina
Fusione, durante lo sviluppo, di organi o parti primitivamente indipendenti.
In botanica, lo stesso che sinfisi.
In [...] carbonio. Nella s. ossidrica, la temperatura della fiamma è più bassa di quella della fiamma ossiacetilenica; tale processo viene utilizzato per la s. di metalli con basso puntodi fusione, per es., alluminio o magnesio.
La s. elettrica ad arco è il ...
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(o tempera) In tecnologia, raffreddamento rapido di un materiale allo scopo di conferire al materiale stesso (per es. metalli e leghe, vetro, materie plastiche, clincher) particolari caratteristiche meccaniche [...] di poco inferiore a quella dirammollimento, seguito da un raffreddamento rapido ottenuto mediante energici getti di aria termale o in due tempi, in cui prima di giungere al punto Ms di inizio della formazione della martensite si arresta il ...
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Peste
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
La peste (dal latino pestis, "distruzione, rovina, epidemia") è una malattia infettiva acuta e molto grave causata da uno schizomicete, Yersinia pestis, che [...] , l'obnubilamento del sensorio e il delirio. Nel punto dove la pulce ha iniettato i bacilli la cute di consistenza dura, subisce un rapido rammollimento con la formazione di tramiti fistolosi che emettono pus emorragico, ricchissimo di batteri e, di ...
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rammollimento
rammolliménto s. m. [der. di rammollire]. – 1. L’operazione del rammollire; l’azione e l’effetto di rammollirsi, e la condizione di ciò che si è rammollito: il r. della cera, della pece; e in senso fig.: r. della volontà, del...
asfaltene
asfaltène s. m. [der. di asfalto]. – In chimica organica, frazione di un bitume costituita da idrocarburi a elevato peso molecolare che, scaldati, non si rammolliscono ma si decompongono; la presenza dell’asfaltene determina alcune...