RUSCELLI, Girolamo
Paolo Procaccioli
RUSCELLI, Girolamo. – Girolamo di Francesco di Pietro di Antonio Ruscelli nacque a Viterbo nel 1518; non è noto il nome della madre. La data di nascita, desunta [...] proprio Ruscelli a incaricarsi della difesa di Aretino approntandone a caldo una Vita (perduta ma documentata da una fede di maniera inequivoca che al di là delle opinioni sui vari punti di volta in volta in discussione, negli intensi anni veneziani ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] prelevava materiale freschissimo, dal cadavere animale ancora caldo (quest'ultima esigenza rendeva difficile le già all'apogeo. Alla sua partenza da Parigi seguì, dal punto di vista delle realizzazioni scientifiche, un rapido declino.
Nella lettera ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] di importanza fondamentale per il M., non solo dal punto di vista psicologico ma anche da quello letterario.
Infatti 1992); entrambi i libri raccolgono perlopiù articoli giornalistici scritti a caldo (rispettivamente tra il 1972 e il 1973 e tra il ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] carattere rimase sempre sentimentale e lo portò a un senso caldo di amicizia (si ricordano soprattutto i generosi sodalizi con letterati misura, ed interiorizzato, nel tragico finale, fino al punto di concretare nel gesto di un pazzo il desiderio, ...
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SIRI, Giuseppe
Nicla Buonasorte
– Nacque a Genova il 20 maggio 1906 da Nicolò e da Giulia Bellavista.
All’età di dieci anni entrò nel seminario minore del Chiappeto, ben presto trasformato in alloggio [...] ondata libertaria, le contestazioni del Sessantotto, l’autunno caldo. Uno strumento di diffusione delle sue idee fu parte dei vescovi italiani, per molti dei quali rimaneva comunque un punto di riferimento.
Nel 1968, ancora, fu cooptato all’interno ...
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APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] gestrichene C."], aveva profonda conoscenza del canto e un caldo vibrante cuore... Lo stesso immortale Jommelli confessava di dover (Bologna 1723) di Pier Francesco Tosi. L'ultimo punto: "Gli ornamenti e gli abbellimenti dei cantanti dovranno ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] a prevedere la distribuzione di un pasto caldo quotidiano agli indigenti: questi i principali provvedimenti del figlio di F. e suo omonimo.
In realtà, a quel punto, l'evolversi della situazione italiana aveva messo in evidenza, accanto alla necessità ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] in Abruzzo, precisò la sua tendenza al gigantismo con un caldo luminismo di impronta lanfranchiana, che rivela, nel panneggio, strette tinte scure di matrice bassanesca. Interviene a questo punto la confluenza verso l'operato del Di Maria, ...
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DEL NUNZIO, Balbino
Mattia Ferraris
Nacque a Spoltore (Pescara) il 15 marzo 1893 da Giovanni e da Filomena De Leonardis. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, si laureò nel 1919 in fisica [...] settore, iniziando con una ricerca sull'impiego dell'anemometro a filo caldo, ideato dal Bordoni per l'impiego in correnti d'aria, ricorda che Altenkirche nel 1910 ne aveva studiato e messo a punto la teoria, ma sino agli anni '30 nessun tentativo da ...
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BESOZZI, Giuseppe (Nino)
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 6 febbr. 1901 da Aldo e Ada Ambreck. Dalla madre, attrice dilettante presso la Filodrammatica di Piacenza, ereditò la passione per il teatro. [...] disteso e somionamente sorridente, anche il particolare timbro della voce, caldo, pastoso e leggermente nasale. Il Simoni rilevò, nel 1932, l'abbassamento della voce (divenuta fioca al punto da rendere indispensabile il doppiaggio per le prestazioni ...
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punto3
punto3 avv. e agg. [dal sost. punto2, come rafforzativo di una negazione: non punto «neanche un punto, neanche in quantità minima»]. – 1. avv., tosc. e letter. a. Affatto, come rafforzativo di una negazione (non, senza): non ci penso...
punto blu
loc. s.le m. Centro sociale estivo di ritrovo e soggiorno diurno per persone anziane autosufficienti o parzialmente autosufficienti, situato in località marine. ◆ I dati che emergono dalla prima estate sono importanti: 24.372 anziani...