PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] a Roma (il sermone in latino è perduto) e Pio V ne apprezzò le qualità oratorie al punto da affidarlo al nipote, Michele Bonelli (il cardinale Alessandrino), in partenza come legato a latere, perché lo portasse a Parigi a perfezionare gli studi ...
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FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] di particolare familiarità con papa Giulio III, cardinale protettore della Congregazione negli anni in cui il catalogo della mostra aretina del 1981, che fa bene il punto della situazione attuale).
A prescindere da questa congettura non documentata ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] con G. Garampi, prefetto dell'Archivio segreto Vaticano e poi cardinale, che gli fornì materiali inediti per le sue ricerche, nonché la negò, accusando il G. d'aver travisato il punto di vista che egli aveva espresso nel Trattato sugli anfiteatri. ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] di un'edizione affrettata, condotta fino a un certo punto secondo un ordinamento prestabilito, che doveva essere quello del , e un Epistolarum familiarium liber contenente lettere al cardinale Petrocchini (che prometteva gran gloria all'annunciata De ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] figlio, mons. Vitaliano (nunzio a Firenze e a Vienna, e dal 1776 cardinale), inviata da Roma al Sassi il 2 apr. 1745, in cui lo Borgazzi, "tenitore del banco della bassetta".
Nel 1760 fu in punto di morte per una grave malattia; guarì (sempre presso l ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] quattro volumi di Rime e due di Lettere.
Nel 1588 il cardinale Ferdinando de' Medici, che in passato già l'aveva protetto, ., I, p. 41; II, p. 37), dovette arrivare a buon punto, tant'è vero che ne vennero stese almeno treparti, su cinque che erano ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] all’esotismo e al fantastico, o al gotico orroroso. Dal punto di vista del genere, vi sono presenti sia l’episodio l’ode dedicata all’elezione al soglio pontificio dell’erudito cardinale Fabio Chigi […] e le dodici lettere autografe a Cassiano del ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] . lat. 211, appartenuto al cronista e poi cardinale Leone Ostiense ("Guaiferius subdiac. et mo.", segnato de Dieu; et aloit par lo conseil de li parfait"; è a questo punto che, secondo Amato, egli abbraccia il nuovo stato di vita monastica: "il ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] avocare a sé la decisione e di nominare una commissione di dieci cardinali. Tuttavia il papa tergiversò fino al 1562 e poi si accontentò sfavorevole agli Este. Nel 1569 Cosimo aveva segnato un punto decisivo a suo favore ottenendo da Pio V il titolo ...
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GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] d'Asburgo (cc. 18r-19r), scomparsa nel 1597. Dal punto di vista dottrinario il poema del G. dovette, suo e di Salamanca, fu ammesso a corte come gentiluomo di camera del cardinale Maurizio di Savoia. Le altre due figlie del G., Caterina e Veronica ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...