GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] e greca, e di lingua ebraica, discipline nelle quali eccelleva al punto da essere nominato di lì a poco bibliotecario e storiografo della , composta da F.S. de Zelada (appena divenuto cardinale), il noto abate cassinense L. Galletti, scriptor nella ...
Leggi Tutto
BUSCHETTI, Andrea
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese (ignota è la data di nascita), quartogenito di Giovanni Francesco che nel 1629 era stato governatore di Trino, abbracciata l'attività [...] all'obbedienza l'ufficialità nizzarda, ormai vacillante e sul punto di passare dall'altra parte. Di fatto, fu ancora per il meglio ogni cosa per l'ingresso ufficiale a Nizza del cardinal Maurizio, con una scorta di non più di un centinaio di ...
Leggi Tutto
GIROLAMO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XII; nulla si sa circa la sua famiglia di origine.
Depone a sfavore di una sua eventuale provenienza aretina - da taluno [...] La dedica del sermonario di G. al lucchese Ubaldo Allucingoli, cardinale vescovo di Ostia (poi papa Lucio III), conferma questa ipotesi ad Arezzo a partire dal 1165, costituì un sicuro punto di riferimento istituzionale, insieme con i consoli e la ...
Leggi Tutto
BONA, Francesco Girolamo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ragusa di Dalmazia, da famiglia patrizia, l'8 novembre 1687, fu avviato alla carriera ecclesiastica, ricevendo l'ordinazione sacerdotale nel 1710. [...] dallo stesso Benedetto XIV che ne informò il cardinal de Tencin, perché il governo francese prendesse provvedimenti è troppo praticabile d'inoltrar le cose sino ad un certo punto. I Francesi de' quali parla Vostra Beatitudine sono la maggior parte ...
Leggi Tutto
CIBO MARI, Lorenzo
Franca Petrucci
Di origine genovese, nacque intorno alla metà del sec. XV da Domenico De Mari e da una donna spagnola che il padre aveva sposato in Spagna, pur avendo lasciato a Genova [...] due anni e mezzo sotto il dominio pontificio, costituiva un punto caldo nella tesa situazione militare e politica. Pertanto, il C parte delle vite... d'alcuni papi et di tutti i cardinali passati, Venezia 1567, p. 246) non gli riconobbe, definendolo ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Lombardo
Anna Caso
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. XIII da Raimondo dei Torriani, signori di Milano fino al 1277.
Secondo l'Argelati (Bibl. script. Med., col. 1545) il [...] concesso a Matteo Visconti (1311), aveva costituito il punto di partenza per un riconsolidamento del potere visconteo. Decisivo fu infine l'intervento del legato pontificio in Lombardia, cardinale Guglielmo Curty, che il 1º genn. 1343 ordinò ai ...
Leggi Tutto
PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] medesima condizione, motivo di preoccupazione costante, al punto da indurlo a ipotizzare di nuovo l’abbandono vi risiedevano trecento famiglie di eretici): «il che – confidava al cardinale milanese – mi dà sì gran pena che son quasi per rinunciar e ...
Leggi Tutto
PETROCCHINI, Gregorio
Andrea Vanni
PETROCCHINI, Gregorio. – Nacque a Montelparo, nella Marca Anconitana, nel febbraio del 1536 (per alcuni biografi nel giugno del 1537), da Bernardino e da Giovanna [...] , scrisse di «essere stato sopra modo favorito in un medemo punto dal cielo e dalla terra» (Alonso, 1992, p. 129 in Analecta Augustiniana, 1992, vol. 55, pp. 92-162; D. Ferriani, Il cardinale G. P., in Le arti nelle Marche al tempo di Sisto V, a cura ...
Leggi Tutto
CATERINARicci (de' Ricci), santa
Renzo Ristori
Alessandra o Lessandra Ricci, più nota col nome di Caterina, che assunse al momento di entrare in convento, nacque a Firenze il 23 apr. 1522 da Pierfrancesco [...] religiosa in forme singolari. Non è possibile chiarire fino a che punto lo stato della sua salute abbia influito sulla sua vita interiore . Nel 1544 Paolo III la fece visitare dal cardinale Roberto Pucci, che confermò la validità delle sue miracolose ...
Leggi Tutto
PAGAGNOTTI, Benedetto
Giorgio Caravale
PAGAGNOTTI, Benedetto. – Nacque a Firenze intorno al 1443 da Cristoforo dell’Opera.
Emise la professione domenicana a S. Marco il 23 agosto 1461. Diversi anni [...] . Maria Novella.
Nel 1496 collaborò con il cardinale Oliviero Carafa, protettore dell’ordine domenicano ma anche domenicani non era casuale, dal momento che fu lo stesso vescovo, in punto di morte, a raccomandarsi a loro (La vita del beato Ieronimo ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...