BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] ma il suo contegno non cambiò e anzi giunse a tal punto di indifferenza e di disobbedienza verso gli ordini e le istruzioni disobbedienza, e finalmente, nonostante l'opposizione dei cardinali zelanti, fu creato cardinale con il titolo di S. Pietro in ...
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GUALTIERI, Pietro Paolo
Valentina Gallo
Nacque ad Arezzo nel 1501; non si hanno notizie sulla famiglia di origine né sui suoi primi anni di vita e sugli studi, condotti in Toscana.
Dopo aver preso gli [...] stimolavano questo tipo di studi. Tra il giugno 1547 e il febbraio 1548 il G. fu punto di riferimento dello scambio epistolare fra i cardinali M. Cervini (il futuro Marcello II) e G. Sirleto (Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., 6177), entrambi ...
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MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] , in Piemonte, la stessa in cui da alcuni mesi era detenuto il cardinale B. Pacca.
Il M. restò in prigione tre anni, dopo i all'abrogazione delle leggi sulla manomorta.
Più volte sul punto di essere interrotti per le incomprensioni tra il delegato ...
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FLORENSI
C. D'Adamo
Congregazione benedettina originatasi dai Cistercensi e fondata nel 1189 dall'abate Gioacchino da Fiore e dal monaco Ranieri, i quali, ritiratisi inizialmente a Pietralata, dopo [...] uno tra i tanti punti di contatto -, dalla quale peraltro si distacca fortemente dal punto di vista icnografico, donata ai F. tra il 1226 e il 1232 per volere di Ugolino, cardinale di Ostia e Velletri (più tardi papa con il nome di Gregorio IX), ...
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BORGONGINI DUCA, Francesco
Giuseppe Caputo
Nato a Roma il 26 febbr. 1884 da Giovanni e da Rosa Scalzi, fu avviato alla carnera ecclesiastica, compiendo presso il Pontificio seminario romano gli studi [...] della colpa era estranea al pensiero della Chiesa primitiva, al punto che lo stesso Agostino l'aveva esclusa fino al 397: e Buonaiuti in forza dell'art. 5 del concordato.
Creato cardinale da Pio XII col titolo di S. Maria della Vallicella ...
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DELLA GHERARDESCA, Tommaso Bonaventura
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 luglio 1654, secondogenito del conte Guido e di Laura di Tommaso Guadagni.
Il D. si laureò in utroque iure nell'università [...] costituì nel progetto di riforma del clero non solo un punto d'arrivo, ma una tappa per chi volesse continuare gli studi, come nel caso del teologo Francesco Poggini, amico del Bottari e del cardinale Neri Corsini, inviato a Roma a spese dello stesso ...
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DE POPOLI (Populi), Giacinto
Mario Alberto Pavone
Nacque ad Orta di Atella presso Caserta (De Dominici), o più probabilmente a Caserta nel 1631, sulla base del documento di matrimonio della sorella [...] Il biografo sottolinea inoltre il favore goduto presso il cardinale Innico Caracciolo, che gli permise di ottenere dal pontefice detto il Battistello, gli affreschi rivelano un punto di arrivo profondamente diverso. Annullata programmaticamente ogni ...
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ARNOLFO
Cosimo Damiano Fonsega
Si ignora la data di nascita di questo arcivescovo milanese, che Bernoldo di Costanza denomina A. di Porta Argentea, mentre il cronista milanese Landolfo detto "Iuniore" [...] da Urbano II nel suo ufficio. A questo punto merita particolare attenzione il problema della sua consacrazione episcopale concesse ad A. il pallio, inviandoglielo a Milano per mezzo del cardinale Ermanno di Brescia.
Non si sa se A. si recasse a ...
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FARNESE, Clelia
Roberto Zapperi
Unica figlia del cardinale Alessandro Farnese, nipote del papa Paolo III, della quale non si conoscono né il luogo né la data di nascita, che pure dovette cadere nel [...] sempre di nuovo lo scambio delle donne tra le grandi famiglie italiane che puntavano alla sedia di Pietro. La figlia del cardinale non poteva diventare l'amante dell'altro cardinale: sarebbe stato veramente troppo negli anni del 1585 e giù di lì ...
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EROLI (Eruli), Costantino
Anna Esposito
Nato a Narni (od. prov. di Terni) in data non precisata (comunque nella prima metà del sec. XV), fu giurista come lo zio Berardo e scrisse diverse operette legali, [...] dieci anni più tardi, Innocenzo VIII, d'accordo con il cardinale Giuliano Della Rovere vescovo di Avignone e legato papale, lo governò la diocesi spoletina per circa 24 anni anche dal punto di vista temporale. Fu anche incaricato del governo civile ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...