CORRADO, Eusebio (Eusebius Conradus)
Katherine Walsh
Nato a Milano nel 1447 entrò a far parte, come canonico regolare, della Congregazione lateranense del S. Salvatore, che da poco tempo era stata riformata. [...] I frati ebbero l'appoggio del vescovo di Milano, il cardinal Stefano Nardini, e dei costruttori della cattedrale, e la incaricata di esaminare la controversia decise in loro favore. Il punto di vista dei frati fu sostenuto in un Libellus di Paolo ...
Leggi Tutto
CICOGNANI, Gaetano
Luciano Osbat
Nato a Brisighella (Ravenna) il. 26 nov. 1881 da Guglielmo e da Anna Cecioni, fu fratello di Amleto; frequentò il seminario a Faenza, e fu ordinato sacerdote il 24 dic. [...] appoggio all'azione svolta sia nel pontefice sia nel cardinale Pacelli, allora segretario di Stato.
Il 16 maggio apparsa una pubblicazione che costituisce a tutt'oggi l'unico punto di riferimento per una rico struzione dell'attività diplomatica del ...
Leggi Tutto
ARGENVILLIERS, Clemente
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 30 dic. 1687 da modestissima famiglia di origine francese. Applicatosi allo studio della giurisprudenza, riuscì ben presto a crearsi grande [...] cattedre.
Per dare esecuzione a quest'ultüno punto, nell'autunno del 1748 furono istituiti gli cura di E. Morelli, Roma 1955, passim; L. Cardella, Memorie stor. de' Cardinali, IX, Roma 1797, pp. 49 s.; F. M. Renazzi, Storia dell'Università ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] 1292-93, succeduto alla morte di Niccolò IV, doveva vedere i cardinali discordi, e poi in fuga da Roma e dai calori estivi una lettera-istruzione a lui diretta B. VIII riassumeva in dodici punti, con un tono fra il perentorio e l'amichevole, tutto ciò ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] cenni di soddisfazione per l'iniziativa: dal suo punto di vista il problema della Chiesa in Francia era Ferrara, 24, cc. 628, 636-637, 700-701; 25, cc. 83, 126, 136, 338; Cardinali, 15, cc. 204, 276, 340; 16, c. 422; 17, c. 136; Biblioteca apost. ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Romano, oggi scomparsa.
Negli oltre sette anni del suo cardinalato non ebbe mai un ruolo di spicco nella Curia, malgrado giugno 1198) per rafforzare le rispettive posizioni, ambigue dal punto di vista giuridico, cercarono di guadagnarsi il favore del ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] l'8 di quel mese, sotto la presidenza di G. Orsini, cardinale protettore dell'Ordine, era previsto un incontro, conclusosi con un nulla dell'ascesa agli altari di Giovanni. Questa, già a buon punto sotto il pontificato di Leone X, non ebbe però, nel ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] 1577, a rinunciare all'impresa contro l'Inghilterra e a puntare su una spedizione in Irlanda, per prendere gli Inglesi arcivescovo di Toledo, B. Carranza, del quale G. XIII da cardinale si era occupato in occasione della sua legazione in Spagna, e ...
Leggi Tutto
BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] fonti del Liber de vita christiana è stato messo sostanzialmente a punto dal Fournier e dal Perels. Difficili da dimostrare, ma comunque certo nelle collezioni di Anselmo di Lucca e del cardinale Deusdedit. Ma com'è stato efficacemente sostenuto dal ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] divenuta comune nella storiografia), che si potrebbe meglio chiarire parlando di intransigenti e moderati. I primi puntavano su E. De Gregorio, cardinale dal 1816, anticonsalviano, attivo nei conclavi del 1823 e del 1829; gli altri su B. Pacca ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...