CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] di educazione umanistica (Epist., V, 116). Fu sul punto di dedicarsi, intorno al 1557, ad una storia vedrà mai la luce.
A Salerno, nel '66, il C. incontrava il cardinale G. Sirleto, al quale l'anno successivo si rivolgeva per ottenere un incarico ...
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JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] Il 19 ott. 1537, infatti, Paolo III affidò a lui e al cardinale Rodolfo Pio di Carpi una legazione presso l'imperatore Carlo V e il peso. I problemi fiscali costituirono invece da subito il punto di maggior attrito tra la corte pontificia e gli ...
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FALZACAPPA, Giovanni Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Corneto (oggi Tarquinia, in provincia di Viterbo) il 7 apr. 1767 dal conte Leonardo, già gonfaloniere della città nel 1762, e da Teresa [...] elevato ad arcivescovo titolare di Atene e consacrato il 29 successivo dal cardinale M. Mattei.
Del F. ci si servì spesso in quegli anni elasticità in campo politico. Era naturale che tale associazione, punto d'incontro fra le creature di Pio VI e i ...
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MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] , il 3 genn. 1831 diventarono 23; a questo punto però arrivò sul suo nome l'esclusiva della Francia, , b. 1, ff. 4-5, 4, f. 3; Segreteria di Stato, Spogli di cardinali e officiali di Curia, bb. 1-7; A. Frignani, La mia pazzia nelle carceri. Memorie ...
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GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] tribolazioni, si sarebbe visto sottrarre numerosi frati, al punto che severe disposizioni papali sarebbero intervenute, in anni ottennero dal papa alcune importantissime concessioni: un cardinale "governatore", nella persona di Guglielmo Fieschi, ...
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PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] di aspre critiche rivolte a Pietro dall’ambiente anagnino.
In più punti della Vita si accenna (anche se in modo un po’ stereotipato) nemici alcuni personaggi quali Hugues de Remiremont, cardinale vescovo di Palestrina, seguace dell’antipapa Clemente ...
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BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] che, giunto in C, il corpo abbia la velocità a. Se, in tal punto, il corpo perdesse la sua "tendenza verso il centro del mondo", non perderebbe preoccupato di far conoscere le sue idee al cardinale R. Bellarmino, che aveva formulato alcune riserve. ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] in commenda l'abbazia di S. Pietro di Muleggio (Vercelli), in seguito alla rinuncia del cardinale Antonio di San Vitale. Assai più che dal punto di vista della carriera ecclesiastica, l'assegnazione dell'abbazia era significativa da quello politico ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] per le lettere e a fare di Avignone un punto d'incontro culturale tra l'Italia e la Francia. Parigi, Bibl. Nat., Mss. Lat. 11.755: Témoignage de Bindo Fesulani, chapelain du cardinal sur le conclave de 1378, ff. 55v-56r (cfr. Arch. Segr. Vat., Arm ...
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FALCONIERI, Lelio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze nel 1585 da Paolo, console della nazione fiorentina a Roma sotto Sisto V, e Maddalena Albizzi. Nulla sappiamo della sua infanzia ed adolescenza. [...] F. dovette anche avere contatti con il duca di Modena, con alcuni cardinali a Milano e con il duca di Savoia a Torino. Per quanto di sospettare nuovamente del Pauli-Stravius, ma a questo punto apparve chiaramente che era il governo di Bruxelles ad ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...