GIATTINI, Giovanni Battista
Cesare Preti
Nacque a Palermo nel 1601: i catalogi della Compagnia di Gesù, fonte pressoché unica per la sua biografia, non indicano né giorno né mese. Suo padre Vincenzo [...] determinazione della sua materia subiecta, approda a un punto di vista vicino a quello ontologizzante di tipo Il lavoro, iniziato nel 1663 (cfr. Lettere edite ed inedite del cardinale Sforza Pallavicino [Bibl. classica sacra], I, Roma 1848, p. 70 ...
Leggi Tutto
DELLA VOLTA, Gabriele
Matteo Sanfilippo
Nacque nel 1468 probabilmente a Venezia, come indicherebbe il soprannome di "Venetus". Nulla si sa della sua infanzia e della sua giovinezza: secondo alcune fonti [...] divenne figura di un certo peso. Quando nel 1517 Egidio fu creato cardinale e designato quale legato in Spagna, il D. fu indicato quale soltanto con A. Carlostadio e F. Melantone: a questo punto finirono i tentativi del D., mentre proseguiva la crisi ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovanni Battista (al secolo Francesco Saverio)
Sergio Chiogna
Nato a Napoli il 29 dic. 1695 da Lucio, duca di San Vito, e da Vittoria Castigliar dei marchesi di Grumo, studiò nel collegio [...] febbr. 1761 e consacrato il 22 febbraio a Roma dal cardinale Spinelli, si deve pensare che egli accettasse il nuovo ufficio analitico" quanto meno possibile, ritenendo insuperabile, e dal punto di vista logico e da quello pedagogico, il "metodo ...
Leggi Tutto
FARA, Francesco di (della)
Angela Lanconelli
Nacque presumibilmente prima della metà del XIV secolo ed esercitò l'attività di medico dapprima a Rieti e successivamente a Roma presso papa Bonifacio IX [...] dal 1378, anno in cui gli era affidata la cura di alcuni cardinali dei S. Collegio. A darcene notizia sono gli atti dell'inchiesta voluta manifestazioni) si recò a visitarlo e gli fu accanto in punto di morte (6 0 7 sett. 1378), raccogliendone la ...
Leggi Tutto
BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] e di portare a costei le lettere pontificie contenenti il punto di vista del papa sulle questioni ancora pendenti tra la 1360 con una grossa somma di danaro da trasmettere al cardinale Egidio Albomoz, implicato in una furiosa lotta contro Bernabò ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Lorenzo
Aurelio Cevolotto
Nato a Genova il 21 maggio 1642 da Innocenzo, dei conti di Lavagna, patrizio genovese, e da Giovanna Maria Carmagnola, fu avviato alla carriera ecclesiastica non ancora [...] università di Bologna. A Roma, in qualità di nipote del cardinale G. Franzoni, acquisita pratica legale presso il celebre avvocato . rinunciò a difendere le proprie prerogative. Dal punto di vista più propriamente pastorale si segnala, soprattutto ...
Leggi Tutto
CANDIDO, Vincenzo
Sosio Pezzella
Nacque a Siracusa l'11 febbr. 1573 da Giuseppe e da Agata Ursie. Fu battezzato con il nome di Mario e ricevette la sua prima formazione religiosa e culturale nella città [...] .
Abilità, prudenza, capacità di governo, fino al punto che il C. non sarebbe stato costretto mai ad sua opinione in qualità di consultore di una commissione di cardinali, creata appositamente da Innocenzo X per esaminare sette proposizioni, ...
Leggi Tutto
CONSTABILE (Costabili), Ferdinando (in religione Paolo)
Anna Foa
Di nobile famiglia ferrarese, il C. nacque a Ferrara il 23 luglio 1520 da Biagio, medico di Isabella del Balzo l'esiliata regina di Napoli, [...] fino al 1573, infierendo con severità contro eretici ed ebrei, al punto che "fu in diverse con giunture assai prossimo a perdere la probabile, il vicario generale Sisto Fabbri, era inviso al cardinale Michele Bonelli, nipote del defunto papa Pio V e ...
Leggi Tutto
BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] come vicario generale. Presto conquistò la simpatia del potente cardinale veneziano Marco Corner che seguì a Roma, allettato felice di questo incarico, divennero ancora più stretti al punto che il B. poteva ormai considerarsi ufficiosamente uno dei ...
Leggi Tutto
GARA DELLA ROVERE (Franciotti Della Rovere), Sisto
Matteo Sanfilippo
Nacque a Savona nel 1473 - non si conosce la data esatta - da Gabriele Gara e da Luchina Della Rovere, sorella di Giuliano, il futuro [...] in piedi. Si recò comunque al conclave del 1513 per sostenere il cardinale Giovanni de' Medici, amico del fratellastro. A Roma la sua salute peggiorò a tal punto che dovette essere trasportato a braccia alle pubbliche cerimonie. Per ridurre il ...
Leggi Tutto
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...